Quando si organizza un viaggio con i bambini, si spera sempre di trovare qualcosa che possa appassionarli, che possa in qualche modo rendere il viaggio un po’ a  “misura di bambino”. Una meta che si presta perfettamente a questa richiesta è quella del nostro ultimo viaggio in Europa, parliamo di Vienna. 

Dopo essere stati a Budapest, Norimberga, Berlino, bisognava tornare a Vienna. La mia prima visita a Vienna risale a molti anni fa, è stato il mio primo viaggio oltre i confini italiani, se escludiamo qualche passaggio del confine verso la Svizzera. Questa mia seconda volta a Vienna mi ha permesso di apprezzare nuovamente quanto di meraviglioso offra questa città, soprattutto per i bambini.

Informazioni utili per organizzare un viaggio a Vienna con bambini

Trasporti pubblici

Nonostante i 5 giorni pieni a nostra disposizione abbiamo dovuto fare alcune scelte, perchè Vienna offre davvero tanto da visitare. Prima di partire preparate un itinerario di massima che includa, per ogni zona, le cose principali che vi piacerebbe vedere o visitare, in modo da ottimizzare i tempi ed inserire il più possibile. Vienna è una città che si gira molto facilmente a piedi, sia per quanto riguarda il centro storico, che le zone limitrofe; poi una capillare rete di trasporti urbani con svariate linee della metro, vi porterà un po’ ovunque: da Schönbrunn fino anche in aeroporto.

Come dicevo la città si gira per buona parte a piedi, noi che pure amiamo camminare molto abbiamo comunque usufruito dei mezzi pubblici. Vi sono varie tipologie di biglietto a seconda delle vostre esigenze e dal tempo di permanenza in città:

  • Corsa singola: € 2,40 (Bambini dai 6 anni € 1,20)
  • Biglietto 24 ore per tutta la rete: € 8,00
  • Biglietto 48 ore per tutta la rete: € 14,10
  • Biglietto 72 ore per tutta la rete: € 17,10
  • Biglietto settimanale (valida solo dal lunedì al lunedì alle ore 9.00): € 17,10

Il biglietto settimanale può essere acquistato anche in altri giorni della settimana, la sua validità sarà comunque sino alle 9.00 del lunedì. 

I bambini fino ai 15 anni viaggiano gratis la domenica e i giorni festivi, ed anche durante la vacanze scolastiche viennesi.

Come raggiungere il centro dall’aeroporto

Per raggiungere la città dall’aeroporto vi sono diverse opzioni, quella forse più conosciuta, ma anche più costosa è sicuramente la CAT (City airport train) che in 16 minuti vi porterà in Wien Mitte, resta il fatto che il prezzo del biglietto, a mio parere, sia davvero eccessivo. La soluzione che consiglio è quella di prendere l’S7, ovvero la metropolitana leggera, parte ogni 30 minuti e in 25 minuti di viaggio vi porterà in Wien Mitte con la sola integrazione di € 1,80 (bambini dai 6 anni di età € 0,90) sul costo del biglietto urbano (adulti € 2,40, bambini dai 6 anni di età € 1,20). I bambini con meno di sei anni viaggiano gratuitamente, su tutti i mezzi pubblici. Sul sito ÖBB troverete tutte le informazioni e gli orari.

In quale zona della città è preferibile alloggiare?

Essendo la rete dei trasporti così capillare e ben organizzata, la scelta della zona dove alloggiare potrà essere fatta senza dover rimanere per forza nei pressi del centro storico. Controllate solo che nelle vicinanze del vostro alloggio ci sia almeno una fermata della metropolitana. Questo perchè dormire a Vienna non è molto economico, soprattutto se si vuole rimanere nei distretti più centrali. Noi abbiamo alloggiato nel distretto 9 Alsergrund, dove avevamo comodissima anche la fermata del tram linea D oltre alla metro fermata Spittelau.

Dove mangiare a Vienna con bambini

Per i pasti a Vienna avrete l’imbarazzo della scelta, per assaggiare cucina locale (Wiener Schnitzel, stinco, insalata di patate, ribs), ottime birre in un ambiente molto informale recatevi da Salm Bräu. E’ senza dubbio uno dei posti dove vale mangiare la classica “cotoletta e patatine” che spesso i bambini preferiscono in molte occasioni. Se avete voglia di un po’ di sperimentazione in termini di sapori, in un ambiente molto curato ma assolutamente baby friendly il mio consiglio è Neni am Naschmarkt. Vale la pena fermarsi anche solo per bere qualcosa, o per un pranzo veloce (servono anche colazioni e cene). E’ situato proprio nell’area del mercato, dove consiglio di fare un giro e magari di assaggiare anche qualche prodotto venduto dalle bancarelle locali. Da Neni am Naschmarkt vengono accettati solo contanti. Se invece aveste voglia di street food, non potete non provare i würstel di Bitzinger Wurstel & Co proprio fuori dall’Albertina, sia in versione hot dog che solo wurstel, troverete l’imbarazzo della scelta. Non lasciatevi scoraggiare dalla coda, è davvero molto scorrevole, trattandosi di un chiosco, non ci sono posti a sedere . Anche qui cash only. L’ultimo consiglio culinario, vira all’healthy food, sto parlando di Charlyfresh, arredi carini con tavoli in legno e personale molto cordiale, troverete tante buone e sane soluzioni per un pranzo un po’ più leggero rispetto alla cucina austriaca. Vi sono alternative anche  vegeteriane o vegane.  Buoni i succhi e le bevande home made e sugar free (lo trovate nei pressi della Haus der Musik).

Cosa si può fare a Vienna con i bambini?

Ho scelto di raccontarvi 5 attività, molto differenti tra loro, che si svolgono sia al chiuso che all’aperto, che potrete proporre in toto o in parte ai vostri bimbi. Eva al momento del viaggio aveva 7 anni, e ha trovato interessanti e divertenti tutte le attività proposte. Devo dire che è le esperienze sono state molto divertenti anche per noi grandi.

5 attività per bambini da fare a Vienna 

Museo dei bambini di Schönbrunn

Il Museo dei bambini si trova proprio in un’ala del palazzo di Schönbrunn, troverete segnalato l’ingresso guardando alla destra della scalinata centrale. La biglietteria, qualora non abbiate acquistato il biglietto di ingresso in anticipo, la trovate all’interno, vi è anche una piccola selezione di merchandising a tema. E’ necessario riporre zaini, borse voluminose, giacche e giubbotti negli appositi vani presenti prima dei tornelli di ingresso, potrete chiedere le chiavi alla biglietteria lasciando il vostro documento di identità.

Il Museo è di tipo interattivo-esperienziale comincerete indossando abiti dell’epoca, disponibili anche per i genitori, parrucche, guanti, cappelli, insomma sarà possibile trasformarsi proprio nei figli dell’imperatrice Sissi. L’idea è quella di far rivivere ai bambini la vita dei piccoli alla corte degli Asburgo, quali erano i loro giochi, come venivano acconciati i capelli, quali i profumi dell’epoca e l’igiene quotidiana. Non mancheranno pannelli che metteranno a confronto la vita dei bimbi di palazzo con la vita dei bimbi del popolo. La visita si svolge attraversando diverse stanze comunicanti tra loro, in una sorta di percorso (è possibile tornare indietro o fermarsi il tempo che si desidera, in ogni stanza). In ciascuna stanza troverete delle schede che vi illustreranno ciò che vi è all’interno e vi daranno alcune semplici informazioni sul materiale esposto (disponibile anche in italiano).

La visita è davvero molto divertente, Eva ha eletto l’area travestimenti come la più bella.

In termini di tempo da dedicare, mettete in conto almeno un paio d’ore.

Vienna con bambini museo dei bambini di Shonbrunn
Vienna con bambini museo dei bambini di Shonbrunn
Vienna con bambini museo dei bambini di Shonbrunn
Vienna con bambini museo dei bambini di Shonbrunn

Labirinto e giochi a Schönbrunn

Abbiamo visitato il palazzo di Schönbrunn acquistando un biglietto cumulativo, il Classic Pass family ticket sul sito ufficiale, che comprende oltre alla visita completa alle stanze del palazzo con audio guida gratuita (consiglio l’audioguida per questo genere di visita), la salita sulla Gloriette, i giardini privati, il giardino dell’Orangery ed il Labirinto con i giochi (anche d’acqua io ve lo dico 😉 )

Naturalmente è possibile acquistare anche solo l’ingresso al labirinto e ai giochi, ma se volete poi visitare anche altre parti del palazzo, valutate la convenienza di biglietti cumulativi (c’è anche il combinato Museo dei bambini + Labirinto e giochi).

Trattandosi di attrazioni all’aperto, massima libertà sia per i percorsi che per i tempi.

La prima area che vi accoglierà sarà quella dei labirinti, dove potrete cimentarvi per trovare il centro, una volta raggiunta la piattaforma godrete della vista di tutta l’area e potrete dirigervi nella zona dei giochi di un tempo (compreso il famoso palo della cuccagna, dove a sfidarsi vi dico già che non saranno solo i bambini). Per poi ultimare la vostra visita nell’area dei giochi più moderni dove troverete anche degli specchi deformanti e un gioco d’acqua molto divertente. Qui è inoltre possibile fare una pausa per un gelato o una bibita, vi sono i distributori automatici , oltre poter effettuare un pit stop bagno se necessario.

Vienna con bambini labyrinth Shonbrunn
Vienna con bambini labyrinth Shonbrunn
Vienna con bambini labyrinth Shonbrunn
Vienna con bambini labyrinth Shonbrunn
Vienna con bambini labyrinth Shonbrunn

Il tempo da dedicare a queste attività è estremamente variabile, in base alla voglia di gioco dei vostri bimbi e del tempo a vostra disposizione. Tempo minimo di permanenza almeno un’ora e mezza.

Zoom museo dei bambini

Lo Zoom è senza dubbio alcun dubbio una tappa imperdibile. E’ un po’ il paradiso di ogni bambino, ed offre attività differenti in base alla fascia di età dei bambini a partire dagli 8 mesi fino ai 12 anni. C’è la possibilità di partecipare a diversi laboratori (su prenotazione), alle mostre presenti al momento della visita (consigliata la prenotazione), all’area Zoom Ocean un’area gioco sensoriale permanente per bambini dagli 8 mesi ai 6 anni (consigliata la prenotazione). Sul sito di Zoom troverete il programma degli eventi aggiornato periodicamente e potete procedere con le prenotazioni dei vari laboratori.

Noi abbiamo partecipato a Earth&Soil si tratta di una mostra non permanente ed è un’esperienza guidata, dagli educatori del museo, che porteranno i bambini a scoprire l’importanza del pianeta e di tutto ciò che la terra intesa come suolo può offrire. Un percorso interattivo con piccoli esperimenti, giochi, e travestimenti, dove i bambini saranno protagonisti in ogni ambientazione. Alla fine del percorso potranno portare a casa un piccolo ricordo dell’esperienza appena conclusa. La mostra è riservata a bambini dai 6 ai 12 anni, i tutor parlano in inglese oltre che in tedesco. Non trattandosi di una mostra permanente, durante la vostra visita a Vienna potrebbe non essere più in programma.

Vienna con bambini Zoom Museum
Vienna con bambini Zoom Museum
Vienna con bambini Zoom Museum
Vienna con bambini Zoom Museum

Il tempo di permanenza varia al variare delle attività prenotate, troverete la durata di ogni attività sul sito di Zoom.


Casa della musica (Haus der Musik)

La Haus der Musik è un museo interattivo, un viaggio nella musica, dove i bambini potranno scoprire gli strumenti musicali, i suoni, le melodie e da ultimo i grandi compositori, il tutto attraverso dei percorsi guidati ricchi di attività dove i bambini potranno essere protagonisti.

Il museo è articolato su 4 piani:

1° piano Museo della filarmonica di Vienna (qui troverete un gioco molto divertente, sarà possibile creare la vostra composizione musicale, attraverso il lancio di dadi virtuali)

2° piano Sonosfera (un vero viaggio all’interno dei suoni con tantissime attività. Si comincia con l’ascoltare i suoni percepiti all’interno dell’utero materno, un’esperienza molto particolare)

3° I grandi compositori (qui i vostri piccoli si trasformeranno in veri direttori d’orchestra, dirigendo la filarmonica di Vienna)

4° Virto (un palcoscenico virtuale dove effettuare un viaggio nella musica attraverso suoni e strumenti tutto a livello multimediale).

Che si tratterà di un’esperienza molto divertente lo si percepisce già dall’ingresso, per accedere al primo piano del museo si passerà per una vera “scala musicale“. I tasti-gradini del pianoforte suoneranno al passaggio dei vostri bimbi, creando una melodia personalizzata.

Vienna con bambini Haus der Musik
Vienna con bambini Haus der Musik
Vienna con bambini Haus der Musik

Il tempo da dedicare alla visita dipende molto da quanti visitatori troverete, suggerisco di evitare le ore centrali della giornata, quindi favorire la mattina all’apertura o subito dopo pranzo nel primissimo pomeriggio. Considerate comunque all’incirca un paio d’ore.

Prater

Sapete che cos’è il Prater? Una via di mezzo tra un parco giochi ed un luna park direttamente in città. Un’area che ospita più di 250 attrazioni nella zona del Wunsterprater, e una grande distesa verde che si presta a passeggiate e giri in bicicletta denominata Unterer Prater.

L’attrazione storica del Prater rimane senza dubbio la Reisenrad, ovvero la ruota panoramica alta 65 metri. Il giro completo dura circa 20 minuti, il costo è di € 12 per adulto e € 5 per bambini a partire dai 3 anni.

Vienna con bambini Prater

Il giro sulla Reisenrad consente di godere di un bellissimo panorama sia del parco che della città. Sicuramente esperienza apprezzatissima dai bambini.

Vienna con bambini Prater
Vienna con bambini Prater

Al Prater convivono pacificamente giostre classiche, adatte ai più piccoli, con nuove di più recente concezione e decisamente molto adrenaliniche (Turbo Boost, Ejektion Seat, Wiener Freifallturm, Volare solo per citarne alcune). Oltre alle giostre troverete poi i classici giochi da lunapark, come il tiro a segno ed il tiro al bersaglio. Per gli appassionati del genere c’è anche la galleria degli orrori “Hotel Psycho” oltre al museo delle cere di Madame Tussaud.

Vienna con bambini Prater
Vienna con bambini Prater
Vienna con bambini Prater

Il tempo di permanenza può variare da un paio d’ore ad una giornata intera, dipenderà solo da voi e dal vostro budget.

Buon viaggio!

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Giovanna

Giovanna alias Giò, amo viaggiare, scrivere, leggere, preparare dolci e mangiare cioccolato fondente. Ho anche una certa propensione ad accumulare scarpe, Quando mi appassiono ci metto l'anima, ma non cedo facilmente alle mode passeggere o alle lusinghe. La mia prima risposta e' sempre no, da buona bilancia amo ponderare tutti i pro e i contro almeno millemila volte. Chi mi ama lo fa per sempre.

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