Tanti spunti per riciclare i rotoli di carta igienica in modo creativo: lavoretti semplici da realizzare con bambini di tutte le età
I rotoli di carta igienica sono uno di quei rifiuti impossibili da eliminare. A onor del vero, esiste anche la carta igienica lavabile, ma ammetto di non essere ancora a questi livelli di ecosostenibilità. Quindi che farsene di tutti quei piccoli cilindri di cartone? Negli anni ho accumulato un sacco di idee per realizzare lavoretti, tanto che è diventato uno dei miei materiali preferiti. Immaginate il mio sconcerto quando, durante il nostro viaggio in Georgia, ho visto i loro rotoli di carta igienica senza “scheletro”
Per fortuna, da noi questo materiale non manca mai e possiamo creare, riciclare, riutilizzare dando libero sfogo alla nostra fantasia, anche grazie all’uso di altro materiale
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Materiale: oltre ai rotoli c’è di più
I protagonisti del riciclo creativo dei rotoli di carta igienica sono, ovviamente, i rotoli. Tuttavia, per realizzare alcune idee, sarà necessario dotarsi anche di materiale diverso, prima di tutto i colori (di cui parleremo tra poco), ma anche fogli di cartoncino, ad esempio.
Per restare nella scia del riciclo creativo, è senza dubbio possibile usare cartoncino ricavato da scatole, quelle migliori sono le scatole dei cereali: superfici abbastanza ampie e uno spessore che si presta perfettamente alla realizzazione dei lavoretti. L’interno, non plastificato e di colore neutro, diventa molto versatile, basta dotarsi di pennello e colori per farlo diventare della tonalità preferita. In alternativa, potete utilizzare dei cartoncini colorati, io uso quelli da 200-220 g/m2, che sono resistenti e facilmente lavorabili.
Cos’altro può servire per rifinire le vostre opere d’arte riciclone? Un po’ di tutto, di riciclo oppure no. Fili di lana per realizzare capelli, pirottini come tetti o copricapi, pon pon che diventano code, washi tape a decorare gli edifici. E piogge di glitter, ovviamente…
Ma ci sono due accessori che io adoro sopra gli altri: gli occhietti di plastica con le pupille mobili e i nettapipe. I nettapipe sono degli scovolini di ciniglia con anima in fil di ferro che possono essere sagomati per ottenere qualsiasi cosa voi vogliate, ad esempio, code oppure fiori.
Colorare il rotolo di carta igienica
Non è strettamente necessario colorare i rotoli di carta igienica, ma sono pronta a scommettere che la stragrande maggioranza dei piccoli artisti ricicloni insisterà per personalizzare i rotoli con i colori preferiti.
Colorare i tubetti, inoltre, permette di coinvolgere bambini di tutte le età, basta non essere troppo pignoli sul risultato e tenere a mente che l’importante non è la perfezione dell’oggetto finale, ma il divertimento.
Se decidete di colorare i rotoli, vi consiglio di farlo prima della realizzazione o dell’assemblaggio del vostro lavoretto. In questo modo, non ci potranno essere incidenti che portino al danneggiamento del vostro manufatto e sarà più facile accedere ad ogni parte del rotolo, anche a quella interna.
Che tipo di colori usare
Per ottenere un buon risultato è necessario utilizzare colori piuttosto coprenti, ma che non bagnino troppo il cartone. Le matite colorate ed i pennarelli, ad esempio, non sono buone opzioni.
I pennarelli, però, possono essere utilizzati per disegnare dei dettagli.
Le tempere sono senz’altro una valida opzione, se non temete troppo la sporchevolezza. Se non siete amanti del rischio, potete anche optare per la loro versione solida, i Temperelli. I Temperelli non impregnano, ma hanno il difetto di lasciare una patina che sporca un po’ le mani; quello che possiamo fare è utilizzare un fazzoletto di carta (o le dita) per spalmare meglio il colore. Con i Temperelli, sarà più difficile disegnare dettagli aggiuntivi a pennarello.
Per quanto possa sembrare strano, i prodotti che io ho preferito per colorare i rotoli di carta igienica sono stati gli acquerelli. Non sporcano troppo e mai in modo indelebile, ma soprattutto, se usati con poca acqua, risultano ben coprenti, non impregnano i rotoli di carta igienica e asciugano in frettissima.
Lavoretti con i rotoli di carta igienica
Vi abbiamo già raccontato di come usiamo i rotoli di carta igienica per realizzare diversi tipi di decorazioni natalizie, come la ghirlanda da appendere alla porta, le stelline di Natale oppure gli alberelli segnaposto. Ma con i rotoli di carta igienica si possono realizzare tantissime altre idee.
Ecco a voi una serie di idee di riciclo creativo semplici da realizzare con i vostri bambini.
Personaggi
Per realizzare dei personaggi con i vostri rotoli di carta igienica, non dovrete far altro che disegnarli sul tubetto di cartone. Le opzioni sono innumerevoli e dipendono dai gusti, dagli usi e anche un po’ dalla manualità vostra e dei vostri bambini.
Facciamo le facce
Con bambini piccoli, la cosa più semplice e divertente è tracciare sul rotolo occhi, naso e bocca e giocare, poi, con “accessori” e applicazioni. Qualche idea? Un cappello fatto con un pirottino di carta, capelli realizzati con fili di lana, una fettuccia di stoffa come colletto o una striscia di pile come sciarpa, un calzino per berretto… Creare faccioni con diverse espressioni può anche essere utile per “lavorare” con i nostri bambini sulle emozioni: rotolo arrabbiato, triste, allegro, stupito e via discorrendo.
Pupazzetti
Occorrente: rotolo di carta igienica, colori e le decorazioni che preferite.
Se deciderete di disegnare tutto il corpo sul rotolo di carta igienica, allora potrete sbizzarrirvi ancora di più, scegliendo i personaggi che preferite o che si adattano allo scenario di gioco che avevate in mente. Per realizzare una sirena, applicate una coda di pesce realizzata con il cartoncino e disegnate il resto del corpo sul cilindro di cartone. Se volete un pirata, una benda realizzata con un pezzetto di cartoncino e un filo di lana è quello che ci vuole. Per una hawaiana, un gonnellino di cartoncino sfrangiato e un bikini di noci di cocco disegnato con il pennarello.
Noi abbiamo provato a creare Supermario, disegnandolo sul rotolo e attaccando con la colla due semicerchi di cartoncino rosso per il cappello. Non è esattamente un’opera d’arte, ma ci siamo divertiti e, alla fine, eravamo soddisfatti del risultato.
Animali
I rotoli di carta igienica si prestano benissimo ad essere trasformati in animali di tutti i tipi, anche semplicemente applicando orecchie/zampe/ali ritagliati nel cartoncino e code realizzate con la lana o con un nettapipe.
Ma questo non è l’unico modo per realizzare animali utilizzando cilindri di cartoncino. Noi vi proponiamo 3 modi diversi tra loro che possono funzionare da spunto.
Farfalla
Occorrente: rotolo di carta igienica, dei cartoncini colorati, colla vinilica, colori e le decorazioni che preferite.
Per prima cosa, colorate il cilindro che rappresenta il corpo della vostra farfalla; mentre asciuga passate a realizzare le ali con il cartoncino colorato. Qui potete affidarvi alla vostra fantasia per colore e soprattutto per forma. Cominciate con il disegnare le ali sul cartoncino del colore prescelto. Potete tracciare delle grandi B, fare dei triangoli più grandi e dei triangoli più piccoli o realizzare forme più complesse (facendo attenzione alla “ritagliabilità”).
Potete anche decorare le ali con inserti in cartoncino o gomma crepla o farle risplendere con del glitter. Una volta soddisfatti delle vostre ali, applicatele al corpo della farfalla usando una punta di colla vinilica.
Un’idea molto carina, anche per coinvolgere maggiormente i più piccoli, è realizzare le ali usando l’impronta della loro mano. In questo caso, tracciate 2 sagome della mano usando un colore e altre due in un colore a contrasto o in sfumatura, come preferite; ricordatevi di tracciare anche parte del polso. Ritagliate le vostre ali-mani e incollate le sagome di colori diversi 2 a 2 in modo sfalsato per ottenere ali bicolor senza buchi. Incollate poi le due ali al corpo sfruttando la parte del polso.
Passate quindi a realizzare le antenne, ritagliandone la forma nel cartoncino e applicatele al corpo della farfalla incollandone una parte all’interno del rotolo in modo che spuntino. Se li avete, potete anche realizzare le antenne usando gli scovolini di ciniglia. Infine, disegnate un viso alla farfalla usando i pennarelli o applicando gli occhietti adesivi.
La vostra farfalla con le ali di cartoncino è pronta. Applicando uno stecchino da spiedino al corpo, potrete anche infilzarla nella terra dei vostri vasi per renderli farfallosissimi!
Polpo
Occorrente: un paio di forbici, una matita, un pennarello e, ovviamente del vostro rotolo precedentemente colorato. In questo caso, io vi consiglio di colorarlo di viola scuro all’esterno e di viola più chiaro all’interno: molto polpesco.
Per creare i tentacoli, suddividete metà del vostro rotolo in 8 strisce, che resteranno unite al corpo del polpo per un lato. Per creare 8 strisce uguali, potete utilizzare un metro da sarta, avvolgerlo attorno alla circonferenza e segnare 8 tacche a distanza regolare. Se non avete un metro da sarta, disegnare su un foglio a quadretti due linee perpendicolari tra loro e poi altre due che tagliano a metà gli angoli formati con le prime due linee (vedi figura 1) andando a creare una sorta di grosso asterisco.
Poggiate il vostro rotolo in piedi al centro del vostro asterisco e segnate sul rotolo i punti in cui tocca le 8 linee. Più complicato a dirsi che a farsi. In corrispondenza dei vostri 8 punti, tracciate una linea leggera a matita fino a circa metà del rotolo e procedete poi tagliando lungo la linea (vedi fig. 2).
Una volta ritagliati i vostri tentacoli, arrotolateli aiutandovi con una matita. Completate il vostro octopus disegnando le ventose sui tentacoli, bocca e occhi. Oppure applicate gli occhietti adesivi, se li avete.
Serpente
Occorrente: rotolo, forbici e matita.
Il più semplice dei ricicli creativi con rotoli di carta igienica. Con la matita tracciate una spirale lungo tutto il rotolo di carta igienica disegnata in modo che la striscia sia più larga all’inizio (che sarà la vostra testa) e che vada assottigliandosi verso la fine (la coda del serpente). Nella parte della testa, potete anche abbozzare una rotondità, per renderla più realistica. Procedete tagliando lungo la linea.
Completate applicando una piccola lingua di cartoncino e disegnando narici e occhi con un pennarello.
Alberi e piante
I rotoli di carta igienica si prestano benissimo ad essere trasformati in alberi e piante, d’altra parte un tubo di cartone è proprio un tronco perfetto a cui applicare chiome di cartoncino. Questa è una delle possibilità, ma non certo l’unica…
Un tronco, tante chiome
Occorrente: un rotolo di carta igienica dipinto di marrone, forbici, cartoncino verde
Uno dei più semplici è disegnare la sagoma della chioma nel cartoncino verde (o in un cartoncino neutro dipinto di verde) e ritagliarla. Può essere una chioma tondeggiante oppure triangolare (tipo abete); tutte le forme si adatteranno facilmente al vostro tronco. Come per le nostre farfalle, una variante divertente è utilizzare la sagoma della mano dei bambini per realizzare la forma della chioma.
Potete abbellire la chioma incollandovi sopra dei pezzettini di cartoncino colorato di rossi come mele, rosa come fiori o arancioni come foglie secche, in base alla stagione che volete rappresentare; e per l’inverno? Una chioma triangolare piena di palline colorate. I piccoli alberi di Natale possono anche funzionare come decorazioni natalizie o come segnaposto, anche se, per questa funzione, la nostra variante preferita sono gli alberelli natalizi realizzati con rotoli e spago.
Un effetto molto bello si ottiene applicando dei pezzetti di carta velina sovrapposti: in base ai colori che sceglierete, potrete rappresentare le diverse stagioni. Così, per l’autunno potrete usare rosso, arancio, giallo e marrone, per l’estate varie tonalità di verde e qualche punta di rosso (non vorrete mica scordare le mele, vero?), per la primavera potrete optare per il rosa e, per l’inverno, andranno benissimo bianco e azzurro. In questa variante dell’albero, l’effetto viene ancora più enfatizzato se userete una chioma stilizzata rotonda (un diametro di 12 cm vi darà una grande chioma, se la preferite più modesta, basteranno 8 cm di diametro).
Una volta realizzata la chioma, dovrete applicarla al tronco. Potete usare la solita colla vinilica oppure un sistema ad incastro. Con il taglierino o le forbici, fate due taglietti verticali ai due lati del vostro rotolo-tronco lunghi (vedi figura sotto); basteranno un paio di cm, non di più. Infilate poi la vostra chioma nei taglietti e il vostro albero sarà pronto. Questo sistema vi permette anche si cambiare la chioma all’albero, se ad esempio volete usarlo all’interno di un calendario perpetuo.
Rotoli sovrapposti
Occorrente: diversi rotoli di carta igienica, forbici o taglierino, colla vinilica, colori.
Per questo modello di albero avrete bisogno solo di più rotoli di carta igienica, taglierino (o forbici) e colla. Con 3 rotoli, otterrete un albero a 4 livelli, compreso di tronco, basterà tagliarli come vedete in figura 1. In questo specifico progetto, conviene procedere alla coloritura dopo aver segmentato i rotoli. Una volta colorati, potrete assemblarli unendoli con il solito goccio di colla vinilica (vedi fig 2).
Questo tipo di alberi non resta in piedi, quindi non sono adatti alla costruzione di una “scenografia”, però funzionano bene da appendere, basta applicare un pezzetto di spago (o di lana) sul retro. Perfetti come decorazioni natalizie, volendo.
Per la decorazione, basta lasciare libere le briglie della fantasia. Io ci vedo benissimo dei piccoli pon pon colorati. E voi?
Foglie e petali
Occorrente: diversi rotoli di carta igienica, forbici o taglierino, foglio di carta come supporto, colla vinilica, colori
Un rotolo di carta igienica un po’ ovalizzato e tagliato a fette (come un salame) si trasforma nella bella chioma di un albero, basta solo posizionare le fette nel giusto contesto.
Tagliate a fette diversi rotoli di carta igienica ottenento tanti ovali di cartoncino. Disegnate un albero piuttosto grande su un foglio, con rami spogli; applicate poi le vostre foglie sui rami, incollandole con un po’ di colla vinilica e colorate il foglio interno con il colori che preferite. Ecco a voi una bella chioma 3D. Ma non solo foglie… se unite 6 fettine posizionandole a raggera, otterrete anche un bel fiore.
Ci sono diverse varianti a questo progetto, una consiste nel posizionare un ramo vero su una tela e procedere poi con l’applicazione delle foglie come descritto. Il risultato può essere sorprendente, un vero oggetto d’arredo, come quello che vedete qui sotto (da http://bestemoresther.no/).
Alberi stampigliati
I rotoli di carta igienica possono essere utilizzati anche come stampini per realizzare le foglie. Per non sprecare materiali, il nostro consiglio è di suddividere il rotolo in 3 o 4 fettone e usare ciascuna di esse come stampino per le foglie di un albero spoglio che avrete precedentemente disegnato su un foglio. Pucciate il bordo della fetta nella tempera e procedete poi a stampigliare la vostra foglia su un ramo dell’albero; conviene destinare ogni stampino ad un diverso colore, per non combinare pasticci.
Case e casette
I rotoli di carta igienica sono perfetti per realizzare il corpo centrale di case ed altri edifici, che risulteranno più verosimili se inseriremo porte e finestre.
Il sistema più semplice per realizzarle è quello di disegnarle direttamente sui rotoli usando i pennarelli oppure ritagliandole nel cartoncino colorato e incollandole sul rotolo.
Il mio metodo preferito, però, consiste nell’aprire porte e finestre del cilindro usando un taglierino. Potete intagliare dei rettangoli, creando dei buchi che resteranno sempre aperti oppure tagliare solo su 3 lati, lasciando un lato verticale non tagliato, per creare battenti che potrete aprire a piacimento. Più facile a farsi che a dirsi.
Serve altro ai nostri edifici? Ma un tetto, ovviamente! Per realizzarlo, avete a disposizione diverse tecniche.
Casetta con tetto spiovente
Il tetto spiovente è semplicissimo da realizzare. Ritagliate un rettangolo di cartoncino delle dimensioni che desiderate in base alla grandezza del tetto che desiderate per il vostro rotolo di carta igienica. Per tetti di medie dimensioni, io trovo perfetti dei cartoncini 14 x 7 cm. Piegate a metà il cartoncino in modo da ottenere una V rovesciata, applicatela poi in cima al vostro piccolo edificio fissando con 2 punte di colla vinilica.
Casetta con tetto a cono
Decisamente le mie preferite… perfette se volete realizzare un villaggio di fate e folletti, ma non solo. E non c’è da temere: sono semplici da realizzare!
Aiutandovi con un piattino o una tazza grande (o anche usando il compasso, se ne avete uno) tracciate un cerchio di diametro 12-16 cm su un cartoncino e ritagliatelo. Rimuovete uno spicchio dal vostro cerchio: maggiore sarà la sezione rimossa più a punta apparirà il vostro tetto. Per un aspetto molto aguzzo, degno di una casa stregata, rimuovete anche metà cerchio; noi, che volevamo un risultato più morbido e fatato, ne abbiamo rimosso poco più di un quarto.
A questo punto realizzate un cono con il disco di cartoncino residuo e fermatelo usando la colla vinilica. Pinzate con una molletta da bucato e lasciate asciugare bene. Una volta asciutto, posizionate il vostro tetto sopra il corpo del vostro edificio. Una spolverata di glitter sul tetto renderà la vostra casetta decisamente fatata.
In questo caso, potete anche non fissare i tetti ai rotoli di carta igienica, la costruzione sarà comunque stabile e potrete anche scoperchiare la vostra casetta quando vorrete per vedere se all’interno è comparsa una fata o un elfo o chissà che creatura magica.
Palazzo con tetto a triangolo
Per realizzare un edificio più importante di un cottage, si possono unire 2 o 3 cilindri di cartoncino, come se fossero le diverse “scale” di un grande palazzo. In questo caso, è meglio utilizzare i rotoli finiti di carta casa, per un palazzo di altezza ragguardevole.
Incollate i diversi cilindri con strisce sottili di colla vinilica e, mentre asciuga, realizzate il tetto ritagliando un triangolone nel cartoncino del colore che preferite. Semplicissimo ed iconico.
Come ultimo passaggio, incollate il tetto sulla facciata del vostro palazzo.
Feste e ricorrenze
Candele natalizie
Un grande classico associato al Natale sono le candele e quelle realizzate con i rotoli di carta igienica sono anche perfettamente sicure.
Occorrente: rotolo, forbici, cartoncino.
Disegnate la fiamma sul cartoncino come più vi piace; noi abbiamo scelto di fare una fiamma bicolore ritagliando una sagoma gialla più piccola da incollare in mezzo ad una fiamma rossa più grande.
L’unica cosa a cui prestare attenzione è che la base della fiamma sia poco più larga del diametro del rotolo di carta igienica, in modo che possa essere applicata alla candela con un sistema ad incastro (vedi sopra -lavoretto albero-chioma).
Decorate la candela a vostro piacimento; un’idea simpatica potrebbe essere quella di disegnare delle gocce di cera che scendono, un po’ come accade alle candele vere.
Pupazzo di Neve
Un lavoretto di una semplicità disarmante, ma sempre simpaticissimo. D’altra parte chi non ama i pupazzi di neve, soprattutto se non si sciolgono, non bagnano e non congelano le mani?
Occorrente: un rotolo di carta igienica, un pennarello nero per disegnare i dettagli e un triangolino di cartoncino arancione per la carota-naso e una striscia di cartoncino colorato per realizzare la sciarpa. Per un tocco di classe, tagliuzzate le estremità della sciarpa per simulare le frange.
Ovviamente, il rotolo di carta igienica dovrà essere bianco come la neve… Se il vostro cilindro non è bianco, potete dipingerlo usando le tempere o anche gli acquerelli, ma dovrete fare diverse passate di acquerello non troppo diluito. In alternativa, potete applicare sul rotolo della carta igienica a pezzetti, incollandola con della colla vinilica diluita; lasciate asciugare bene prima di procedere con gli step successivi.
Una volta asciutto, applicate il naso e la sciarpa e disegnate gli occhi, i bottoni e qualsiasi altra cosa vi piaccia. Il pupazzo è pronto.
Elfo
Natale non è Natale senza elfi, almeno a casa mia. Non possiamo quindi farci mancare un elfo di riciclo creativo, non credete?
Occorrente: rotolo di carta igienica, cartoncini di diversi colori, forbici, matita, colla e pennarello per i dettagli.
Dipingete il vostro elfo direttamente sul rotolo, con il tipico abito verde e la cintura nera. Realizzate gli accessori usando i cartoncini colorati: la fibbia della cintura con il giallo, l’orlo merlettato della giubba con il rosso e il cappello con del cartoncino colorato arrotolato a cono (vedi procedimento descritto per il tetto a cono delle casette). Applicate i vostri accessori al corpo dell’elfo usando la colla vinilica.
Il coniglio pasquale
Occorrente: 2 rotoli di carta igienica, colla, forbici, pennarelli, cartoncino.
Su un rotolo disegnate il musetto del coniglio, con baffi, dentoni e, se li avete, anche gli occhietti mobili. L’altro rotolo vi servirà invece per realizzare le zampe e le orecchie; tagliate quattro “fette” di rotolo alte 1,5 cm. Incollate due delle fette alla base del corpo del coniglio, in orizzontale, per realizzare i piedi. Incollate tra loro le altre due fette ed infilatele, in verticale, nel lume del rotolo. Ecco il vostro coniglietto, con tanto di orecchie e zampone.
Incollando un cartoncino alla base, sotto le zampone, la vostra decorazione pasquale potrà anche diventare un portaovetti, basterà togliere le orecchie, per riempire l’interno del rotolo con ovetti di cioccolata.
Cestino portaovetti
A proposito di portaovetti, potete realizzarne di deliziosi con i rotoli di carta igienica.
Occorrente: rotoli di carta igienica, cartoncino, nettapipe e materiale per decorare.
Tagliate il rotolo in 2 e applicate del cartoncino alla base di ciascuna delle due metà. Decorate i vostri cestini come più vi piace (applicando passamaneria sul bordo, con carta adesica colorata, dipingendo…) Poi realizzate il manico con il nettapipe colorato, incollando le estremità sul bordo superiore interno del vostro cestino.
Se non avete scovolini sotto mano, realizzate il manico usando semplicemente una striscia di cartoncino.
Potete usare i vostri cestini come decorazione in casa, riempiendoli di ovetti di cioccolato oppure usarli come porta uovo durante la caccia all’uovo il giorno di Pasqua.
Mummia di Halloween
Occorrente: rotolo di carta igienica, garze (o scottex), colla, occhietti mobili
Un lavoretto semplicissimo, perfetto da realizzare con i bambini, ma dal risultato simpaticissimo. Ritagliate delle striscie di garza e incollatele come fossero bende sui rotoli di carta igienica. Applicate poi gli occhietti mobili (o realizzate degli occhi con il pennarello nero). Et voilà, le vostre piccole mummie di halloween.
Fantasmi di Halloween
Occorrente: rotolo di carta igienica bianco, garze (o carta crespa bianca o carta igienica), colla, pennarello nero, filo di lana bianco o nero per appenderli
Per ottenere un rotolo di carta igienica bianco candido, potete dipingerlo con le tempere oppure ricoprirlo con della carta bianca. Ua volta ottenuto il “corpo” del vostro fantasma, potete realizzare occhi e bocca con il pennarello nero. Applicate poi le strisce di garza (o di carta tagliata a strisce) sul bordo inferiore del cilindro di cartoncino, in modo che penzolino e oscillino.
Se volete appendere il vostro fantasma, realizzate due buchi ai lati opposti del margine superiore del rotolo e fateci passare il filo di lana; un nodino e il vostro fantasma sarà pronto a penzolare sopra la porta per spaventare chiunque passi sotto.
Stormo di pipistrelli
Occorrente: rotoli di carta igienica dipinti di nero, cartoncino nero, colla.
Realizzare un pipistrello con un rotolo di carta igienica è davvero semplice; basterà disegnare le ali sul cartoncino nero, ritagliarle e applicarle al cilindro di cartone con della colla. Per le orecchie, basterà ritagliare due triangoli sempre in cartoncino nero, da applicare nella parte superiore del rotolo.
Realizzatene diversi, poi praticate due fori alle parti opposte del rotolo, nella parte inferiore e fateci passare del filo nero. Posizionate vari pipistrelli su uno stesso filo e poi appendeteli a dormire, ovviamente a testa in giù.
Zucca intagliata
Occorrente: rotolo di carta igienica arancione, pennarello nero, nettapipe verde
Dopo aver dipinto di arancione il vostro rotolo di carta igienica (o averlo ricoperto di carta arancione), disegnate occhi e bocca di nero. Realizzate poi lo stelo con il nettapipe verde (o con una cannuccia sempre verde) e applicatelo sulla parte superiore del rotolo.
Potete anche cimentarvi ad intagliare bocca e occhi con il taglierino, così da avere un effetto spaventoso, mettendo all’interno una piccola luce (non un candela, mi raccomando!)
Mezzi di trasporto
Automobilina
Occorrente: un rotolo di carta igienica, 4 tappi (perfetti quelli dei flaconcici squeezable), taglierino, forbici, colla a caldo.
Applicate 4 tappi al rotolo di carta igienica usando una punta di colla a caldo; avrete così ottenuto carrozzeria e ruote. Al posto dei tappi, potete realizzare le ruote anche usando dei cerchi di cartoncino nero e applicandoli con della semplice colla vinilica.
Con un taglierino potete anche realizzare un’apertura nella parte superiore del rotolo di carta igienica, in modo da creare l’abitacolo per il vostro pilota (un personaggio Lego Duplo risulta perfetto per lo scopo).
Aeroplano
Occorrente: 2 rotoli di carta igienica, 1 rotolo di carta casa, cartoncino, forbici, colla vinilica, colori
Incollate i due rotoli di carta igienica ai lati del rotolo di carta da cucina in modo tale che da un lato i 3 rotoli siano allineati. Fissate con mollette da bucato e aspetta che la colla asciughi.
Nel frattempo, ritagliate nel cartoncino le due ali. Il lato corto delle ali, che deve misurate poco meno della lunghezza dei rotoli di carta igienica, deve essere dotato di una linguetta da ripiegare per facilitare l’applicazione al corpo dell’aereo. Ripiegate le linguette ed incollatele sui lati dei rotoli di carta igienica con un filo di colla vinilica. Infine procedete con la decorazione del vostro aereo.
Varie ed eventuali
Binocolo
Occorrente: due rotoli di carta igienica, colla vinilica, filo di lana, colori (opzionali).
Creare un binocolo è semplicissimo, basta unire i due rotoli di carta igienica con un po’ di colla vinilica. Se poi realizzate due buchi nei rotoli e ci fate passare del filo di lana o dello spago, fermato da un nodino, il vostro binocolo sarà anche comodamente trasportabile in ogni avventura dei vostri piccoli esploratori.
Potete lasciarlo così, un po’ grezzo, in modo che sia facilmente sostituibile oppure potete colorarlo come più vi piace e aggiungere dettagli con il pennarello oppure con del cartoncino, per effetto 3D. Noi ad esempio con una fettuccia di cartoncino abbiamo realizzato la rotella per la messa a fuoco; la zigrinatura tipica di questo tipo di rotelle può essere resa con una serie di lineette parallele tracciate con il pennarello nero.
Portapenne
Un grande classico del riciclo creativo con i rotoli di carta igienica è la creazione di un portapenne da tavolo che potrà anche diventare un oggetto d’arredo sulla scrivania; perfetto anche come regalo utile per la festa del papà o della mamma. Il portapenne è realizzabile in autonomia dai bambini più grandi, mentre ai più piccoli potete affidare il ruolo creativo nella decorazione dei rotoli.
Per realizzare un portapenne, avrete bisogno di una base in cartoncino su cui incollare i rotoli di carta igienica. Potete scegliere una struttura semplice, incollando solamente un rotolo di carta igienica oppure optare per un qualcosa di più articolato utilizzando cilindri di diversa lunghezza: uno molto basso per le graffette, uno intermedio per le penne ed uno alto per oggetti più lunghi, come righelli o pennelli; per realizzare questa misura potete usare una porzione di un rotolo di carta casa, ad esempio.
La decorazione del portapenne è sicuramente la parte che può dare maggiori soddisfazioni e che permette libero sfogo alla fantasia. Potete colorare, applicare stickers, ricoprire con la velina e tutto ciò che vi viene in mente. Un’idea simpatica consiste nell’utilizzo di fili di lana colorati: applicate un po’ di colla sul bordo superiore del rotolo e incollate un capo di un filo di lana del colore che preferite. Una volta asciutto, cominciate a girare intorno al rotolo di cartoncino con il filo, fino a ricoprire la superficie nel modo che preferite, aiutandovi con la colla vinilica (usata in modiche quantità). Et voilà, il portapenne è pronto!
