Esistono dei trucchetti, dei segretucci o qualche formula magica per poter viaggiare low cost con bambini? Formule magiche non ne conosciamo, ma qualche piccola astuzia o strategia noi siamo solite metterla in atto e questo ci ha concesso di fare qualche viaggetto in più nel corso dell’anno, senza doverci svenare. Siete curiose di sapere come?

Parola d’ordine programmazione

Calendario alla mano, controllare subito possibili ponti, feste o ricorrenze che vi permettano di poter partire magari per un week end lungo. E’ più facile trovare buone offerte con partenze il venerdì o rientro il lunedì o meglio ancora il martedì.

Monitorare i voli anche 8/10 mesi prima della partenza per spuntare offerte vantaggiose utilizzando motori di ricerca (kayak, skyscanner, google flights) e iscrivendosi alle newsletter delle varie compagnie aeree. Valutare partenze anche da aeroporti limitrofi a quello solitamente utilizzato, ma raggiungibili in poco tempo, a volte dagli aeroporti secondari si spuntano prezzi molto validi.

Assicurazione annullamento

E per chi mi dice; “eh ma come fai a programmare con così tanto anticipo? I miei figli si ammalano spesso, per non dire che quando stiamo per partire si ammalano sempre!“.

Si è vero, la questione malattia bambini non è esattamente prevedibile, soprattutto quando sono piccoli. Ma questo è vero anche se prenotate con poco anticipo. E per non farsi limitare nella programmazione io consiglio di stipulare una buona assicurazione annullamento. Queste polizze permettono di ottenere il rimborso dei costi sostenuti per il viaggio annullato in caso di malattia o altro evento non prevedibile. Io da qualche anno stipulo Columbus nella formula annuale mondo; esistono però anche altre formule, ad esempio la formula solo Europa che ha prezzi molto vantaggiosi. In rete, inoltre, si trovano un po’ ovunque codici sconto per ottenere il 10% di riduzione sul preventivo; se vi iscrivete alla loro newsletter solitamente ve li mandano direttamente via mail.

Ma Columbus non è l’unica compagnia. Esistono altre compagnie assicurative altrettanto interessanti che offrono prodotti simili. Valutate in base alle vostre esigenze ed al vostro budget. Ricordate sempre, prima di stipulare la polizza, di leggere attentamente le condizioni riportate nel fascicolo informativo.

Un’opzione è anche quella di usufruire dell’assicurazione annullamento proposta dalle compagnie aeree unitamente all’acquisto del volo, valutate la convenienza e il tipo di copertura offerta prima di acquistarla.

Viaggiare in base alle offerte e non fissarsi sulle mete, ogni luogo è una scoperta

Mi è capitato ormai svariate volte di scegliere la meta in base al costo del volo, e poi costruirci il viaggio attorno. Ed è stato bellissimo scoprire delle città che altrimenti avrei snobbato.

Uno degli esempi che porto sempre è Norimberga. Volevo andare via qualche giorno per il ponte del primo novembre, ma tra i pochi giorni a disposizione e gli altrettanti pochi soldi, ho iniziato la mia ricerca in maniera “scientifica”… sul sito di Ryanair ho simulato tutte le possibili combinazioni di volo con partenza da Orio al Serio, nelle date che avevo disponibili. Quando il totale viaggio per tre paganti si è attestato di poco sopra i cento euro, ho acquistato. Saremmo andati a Norimberga… adesso si trattava di capire a vedere cosa.

Una rapida ricerca su google ed ho scoperto che proprio nei dintorni di Norimberga c’era il Playmobil Fun Park, mi sono sentita la madre dell’anno ed ho cominciato a preparare il nostro itinerario alla scoperta di una città perfetta per un week end lungo.

 

viaggiare low cost con bambini norimberga

viaggiare low cost con bambini playmobil fun park

Giorgia invece ha scoperto quante cose potesse offrire una città come Bruxelles per curare l’astinenza da voli di Alessio. Ed anche Monaco di Baviera è stata scelta per caso, complice un’offerta di Lufthansa.

Farsi guidare dalle offerte non è solo un modo per risparmiare, ma anche un modo per aprirsi alla scoperta senza lasciarsi limitare dai pregiudizi.

Uno dei metodi più affidabili per la ricerca di voli a buon prezzo è la simulazione manuale. Se però non ne avete voglia o tempo – che però è uno degli alleati migliori nella ricerca di viaggi low cost – sappiate che esiste la possibilità di fare la ricerca “ovunque” non solo nei siti delle low cost come ad esempio Ryanair o Easyjet, ma anche nei siti di ricerca voli come Momondo o Skyscanner.

Un altro ottimo strumento è offerto dal sito di Pirati in Viaggio. Per chi non conoscesse il sito, “loro non vendono nulla”, semplicemente segnalano quotidianamente offerte di voli, pacchetti di viaggio o semplici week end, a prezzi davvero imbattibili. Seguiteli sui loro canali social, iscrivetevi alla newsletter o attivate le notifiche delle offerte su WhatsApp. Ricordate però che se doveste trovare un’offerta che vi interessa, la parola d’ordine è “prenotare subito”, il rischio infatti è che se ci pensate su troppo, l’offerta potrebbe esaurirsi.

Noi sul blog abbiamo raccontato 8 capitali europee “in pillole” alcune delle quali scelte proprio con il metodo che vi ho descritto prima!

Non di solo volo è fatto un viaggio

Una valutazione da fare nella scelta della meta, oltre al costo del volo, è il costo medio della vita in loco. Questa voce andrà infatti ad impattare su svariate voci di spesa: costo dell’alloggio, costo dei biglietti dei mezzi o del taxi, costo dei pasti, delle attrazioni e di tutti gli extra. Tutto questo impatterà sull’importo finale in modo proporzionale alla durata del viaggio. Se si tratta di un week end, ad esempio, il costo del volo sarà probabilmente una voce di costo estremamente “pesante” nel budget totale, perchè il pernottamento sarà breve ed il numero di pasti ridotto. Ma se aumentiamo i giorni, alloggio, pasti e attrazioni cominceranno ad assumere sempre più spessore nel budget e quindi saranno più importanti nella scelta della meta, se si desidera viaggiare low cost.

Quindi può essere che una settimana a Cluj Napoca convenga più di una a Londra, anche nel caso in cui volare in Romania fosse un po’ più costoso che volare in UK.

Scelta la meta come si procede per la selezione dell’alloggio?

Risolta la voce di costo del volo, passiamo a capire come possiamo risparmiare anche sull’alloggio.

Innanzitutto è necessario essere elastici sulla posizione. Non vi ostinate a cercare in centro, ma allargate la ricerca anche alla periferia, prediligendo le zone ben servite dai mezzi pubblici. Difficilmente, se viaggiate con bambini, farete tardi la sera e questo implica che non avrete bisogno di essere al centro della movida notturna durante la notte. In città grandi e ben servite come Londra, ad esempio, allontanarsi dal centro prevede un vero e proprio abbattimento dei costi senza un reale disagio, vista l’efficienza dei mezzi pubblici.

Appartamento o hotel?

Una scelta che si rivela spesso vincente, soprattutto quando si viaggia con i bambini è alloggiare in appartamento. L’appartamento offre libertà nella gestione degli orari, spazi più confortevoli e non da ultimo permette di preparare e consumare i pasti come se fossimo a casa. Soprattutto la sera e con bimbi che sono stati in giro tutto il giorno, avere la possibilità di cenare in casa può rivelarsi davvero vincente.

A volte non serve nemmeno preparare chissà cosa, un salto al supermercato più vicino e si riesce ad imbastire una cena magari senza nemmeno l’uso dei fuochi, ma in alternativa un piatto di pasta lo si prepara in pochi minuti. Un’altra opzione è consumare a casa del cibo d’asporto: pizza, cibo etnico, ma anche cibo locale, le grandi città offrono tante opportunità diverse.

Ancora più semplice è la preparazione della colazione: basta dotarsi di un pacco di biscotti, di una bottiglia di succo di frutta o di latte et voilà! Consumare 1 o 2 pasti a casa senza ricorrere a ristoranti o cafè permette di ridurre sensibilmente le spese giornaliere.

Un portale che ci permette di ricercare appartamenti in qualsiasi località è Airbnb, da noi testato in diverse occasioni, in Italia e all’estero, e che ci sentiamo di consigliare. Alcune piccole raccomandazione:

  • leggete bene le recensioni lasciate dagli ospiti precedenti: sono fonti di informazione preziose
  • mantenete i rapporti con il vostro host unicamente all’interno della piattaforma, solo così sarete supportati in caso sorgessero problemi una volta arrivati sul posto.
  • E cosa importantissima, non trasferite mai denaro direttamente all’host: il vostro intermediario deve rimanere Airbnb, che incasserà il dovuto in fase di prenotazione ma lo trasferirà all’host solamente una volta che avrete effettuato il check-in con successo.

Per sistemazioni differenti dall’appartamento, noi ci serviamo spesso di booking.com che, negli anni, sta inglobando sempre più soluzioni diverse e non solo i classici hotel. Con hotel o stanze, vi consiglio di valutare sempre la presenza del frigorifero e del bollitore in camera; questi vi permetteranno, ad esempio, di consumare almeno la prima colazione in camera. Un consiglio per quando fate ricerche utilizzando booking, se viaggiate con bambini, è di inserire in fase di ricerca solo il numero di viaggiatori adulti. Andate poi a controllare, nelle condizioni della struttura, se è previsto il pernottamento gratuito o a tariffa agevolata dei bambini e fino a che età. Vi sono diverse strutture che accettano bambini senza sovrapprezzi, con o senza letto aggiuntivo (il bed sharing è in genere l’opzione più economica). Attenzione, però, una volta che procedete con la prenotazione, indicate sempre alla struttura la presenza dei bambini per non incorrere in spiacevoli situazioni al vostro arrivo. Io in genere lo segnalo nelle note.

Mangiare cucina locale cercando prima di partire soluzioni non turistiche

Vi ho detto di come preparare un pasto abbatta i costi? Tutto molto bello e ragionevole… Ecco, io per esempio quando sono in vacanza non voglio cucinare!

Ma siccome non voglio nemmeno farmi svuotare il portafogli e considerando che noi siamo in 3 e ci piace mangiare, parto già da casa con una selezione di posti dove poter pranzare o cenare low cost. Ricerco prevalentemente cucina locale, lontano dalle aree prettamente turistiche e magari con recensioni non solo di turisti. Mi avvalgo principalmente di Tripadvisor, ma uso molto anche Google maps selezionando la funzione cerca ristoranti all’interno dell’area di mio interesse. Questa attività impegna un po’ di tempo, ma permette di ridurre sensibilmente il costo dei pasti consumati fuori. Per altro abbatte di molto il rischio di prendere le solite fregature nei locali turistici dove di norma si mangia male e si spende tanto.

Un’altra regola che cerco di seguire sempre è di non mangiare italiano, fuori dall’Italia. Un buon ristorante italiano all’estero ha, per forza di cose, costi piuttosto elevati, che mal si sposano con la nostra esigenza di low cost. Ma soprattutto, il viaggio è anche un’occasione per provare nuovi sapori sia per gli adulti che per i piccoli viaggiatori.

Programmare le attività/visite giornaliere

Organizzare da casa un programma di attività da svolgere e da visitare, raggruppati per aree, ci sarà di grande aiuto per svariati motivi.

Mettere su carta tutto quello che vorremmo fare/vedere, ci permetterà per prima cosa di valutare se le nostre ipotesi sono realmente realizzabili. Il nostro desiderio di vedere “di tutto e di più” non sempre tiene conto delle distanze da un luogo all’altro, degli orari di chiusura e degli imprevisti, che a volte seppur banali, possono capitare. Il rischio è di trovarsi vittime di veri tour de force che non ci faranno assaporare molto di ciò che vedremo e che potrebbe rendere i nostri figli stanchi e poco collaborativi molto prima di quanto possiamo immaginare. Stilare programmi troppo serrati di solito ci farà ritrovare tutti stanchi e probabilmente insoddisfatti.

Se la città che andremo a visitare offre molto rispetto al tempo che abbiamo a disposizione, facciamo una selezione delle cose che non possiamo assolutamente perdere e che possano essere coinvolgenti per tutti i partecipanti. Ricordiamo sempre che viaggiare low cost con i bambini significa inserire anche momenti di svago e relax a loro misura oltre a visite/esperienze/attività che possano coinvolgerli, fosse anche un semplice parchetto sulla strada. Un bambino annoiato e stanco in viaggio, non è una tra le esperienze che amiamo consigliare.

Per costruire il programma delle attività giornaliere, raggruppandole per zone, potete servirvi di carta, mappa e penna. Ma se vi piace la tecnologia, uno strumento che può venirvi molto in aiuto è my maps di google, dove potete pianificare l’itinerario e creare una mappa personalizzata inserendo punti di interesse. 

Raggruppare per aree le cose da fare, oltre che ottimizzare il tempo che abbiamo a disposizione, ci aiuterà a ridurre i costi di trasporto. E’ importante, prima della partenza, verificare sempre la convenienza di eventuali abbonamenti a mezzi pubblici giornalieri o per più giorni, rispetto alle corse singole, controllando sui siti ufficiali. Molte città dispongono di abbonamenti per famiglie o includono i bambini in quelli degli adulti.  Spendere un po’ di tempo durante la programmazione del viaggio per valutare quali opzioni sono quelle più adatte alle vostre esigenze vi permetterà di risparmiare.

Esistono inoltre, in alcune città anche delle “card” che, oltre ad offrire abbonamenti illimitati sui mezzi pubblici, forniscono sconti o gratuità per i biglietti di alcune attrazioni (Oyster card a Londra, Berlin welcome card ecc.). Anche in questo caso, controllate prima di partire l’effettiva convenienza di questi prodotti, sulla base di quanto sfrutterete gli sconti proposti. A volte possono rivelarsi meno vantaggiose di quanto possano apparire.

A questo punto non vi resta che mettervi al lavoro e buon viaggio!

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Giovanna

Giovanna alias Giò, amo viaggiare, scrivere, leggere, preparare dolci e mangiare cioccolato fondente. Ho anche una certa propensione ad accumulare scarpe, Quando mi appassiono ci metto l'anima, ma non cedo facilmente alle mode passeggere o alle lusinghe. La mia prima risposta e' sempre no, da buona bilancia amo ponderare tutti i pro e i contro almeno millemila volte. Chi mi ama lo fa per sempre.

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