Una vostra amica ha superato le fatidiche 40 settimane? Incontrate una vecchia conoscente in avanzato stato di gravidanza? Gli argomenti di conversazione possono essere moltissimi, ecco quali NON affrontare in presenza di una donna con gravidanza a termine!

Sfatiamo il mito che le donne in gravidanza siano calme, serafiche ed amorevoli. Anche le donne incinta, nel loro piccolo, si incaz…no (piccolo per modo di dire, poi). E il periodo oltre le 40 settimane può diventare davvero delicato a livello di umore, anche a causa delle pressioni sociali che la donna si trova a subire.

Ecco perchè dovremmo tutti prestare attenzione a quali argomenti affrontare e a come affrontarli.

Avvertenza per la lettura: chi scrive è a 41 settimane: altissimo rischio di sarcasmo e causticità! (si scherza eh… o forse no)

1. Non fate commenti sul fatto che sia in ritardo

Vi svelo un segreto: la donna con gravidanza a termine conosce benissimo quando era la sua dpp e non solo, ha anche una buona padronanza nel far di conto. Non è assolutamente necessario che voi le ricordiate che la data odierna è una data successiva a quella della sua dpp.

L’unico commento  che potrete lasciarvi scappare su un eventuale ritardo, è quello dovuto al fatto che si sia presentata alle 21.45, se avevate un appuntamento fissato per le 21. Nemmeno l’essere andata oltre termine esime dall’educazione. Per il resto, LASCIATELA IN PACE!

2. Non usate terminologia impropria

Sono una donna, non sono uno yogurt. Non stressarmi, non sono uno yogurt!

Una donna che arriva a 40 settimane di gravidanza non è “scaduta”; al limite può essere inacidito il latte che le farete venire alle ginocchia se userete questo termine. O acide saranno le risposte che potrete ricevere (meritatamente, per altro non pensate?).

Già è ridicolo considerare una donna solo in riferimento al suo stato riproduttivo, ma la cosa diventa paradossale se la questione si rifà al numero di giorni che sta durando una gravidanza. “Scaduta” è un termine poco gradevole, offensivo e irrispettoso.

La trovate troppo suscettibile? Poco autoironica? “Ahahah, ma dai è una battuta…”

Comunque, mentre preparate il vostro provino per Zelig, LASCIATELA IN PACE!

3. Non mandate messaggi o fate chiamate ogni giorno

I casi sono 2: o siete molto intimi ed abituati a sentire la mamma in modo frequente oppure siete poco più che conoscenti. Nel primo caso, sarete tra i primi ad essere informati di eventuali sviluppi che la mamma stessa avrà desiderio di condividere con voi in modo tempestivo; nel secondo caso, lo saprete comunque a breve, visto che siamo nell’era dei social.

Tempestare una donna in gravidanza con messaggi e telefonate non la farà sentire più amata o più interessante. La fa sentire solo pressata (come se già non lo fosse abbastanza). Mantenete una frequenza standard di contatti e, per il resto, LASCIATELA IN PACE!

4. Non raccontate cosa è successo a vostra cuggggina dopo il termine

Sai che lo zio Peppino, nel 1921, è nato a 57+3 e pesava 18 kg, per 1 metro e 25?” “Con la figlia del portiere, a 47mila settimane hanno fatto intervenire i mediatori dell’FBI per convincere il bambino ad uscire” “Uh, bella grana l’oltre termine. A Mariuccia, il piccolino non usciva per distocia di proboscide!

Alt, stop, vade retro. Leggende metropolitane, racconti horror, dicerie? Tenetevele per voi.

E gli aneddoti reali? Beh, tenetevi per voi pure quelli, che un bel tacer non fu mai scritto.

Se proprio dovete parlare, raccontate solo cose belle e, per il resto, LASCIATELA IN PACE!

5. Non pronosticate date per l’arrivo del bambino

Il 12 cambia la luna, vedrai che esce

La pancia è ancora altissima, secondo me prima del 19 non se ne parla

Avete preso i riferimenti dell’altezza della pancia e li avete messi in grafico ad intervalli regolari nelle ultime settimane? No? Ecco, allora non sapete se la pancia sia sempre stata lì oppure se vi siano state variazioni. E anche se fosse, non sarebbe comunque indicativo.

La luna… la luna… chissà se è davvero un indicatore. Ma credetemi, è molto probabile che la donna panciuta che avete davanti abbia già controllato le fasi lunari a partire almeno dal mese scorso (sì, anche se è una scettica cronica, razionale e scientifica!). Non serve che glielo ricordiate.

Fare pronostici (che in molti casi si rivelano fallimentari) è frustrante per una donna che è già stanca ed affaticata. Risparmiateveli.

Riponete il lunario, rinfoderate il metro, giocate i numeri al Lotto, e per il resto, LASCIATELA IN PACE!

 

State pensando che però così non potete fare e dire nulla relativamente alla sua gravidanza? Vi vedo finalmente perspicaci!

Parlate del tempo, dei bimbi più grandi (laddove ce ne fossero), del Natale alle porte e delle mezze stagioni che non esistono più. Per il resto… Keep calm e quando nasce ve lo dice lei! (e comunque, ora e sempre: LASCIATELA IN PACE!)

 

2 Comments

  1. Valentina Iaia says:

    Fantastica! Chi ha scritto questo articolo ha il mio stesso ” brutto caratteraccio” che dicono che io ho perché mi sn scocciata di ricevere mille chiamate al giorno con le stesse domande. “Allora è nato?” “Hai perso il tappo?” “Ma contrazioni ancor nulla?” ” ma la pancia é scesa?” “Ma la luna nn è già passata?” E BASTAAAA

    1. Ciao Valentina,
      allora è nato? 😉
      Se solo tutti imparassero a pensare agli affari loro, sarebbe davvero un mondo migliore!

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Giorgia

Sono Giorgia, adoro i miei cani, il buon cibo, il mare, il sapere, Netflix, i viaggi itineranti e scrivere. Sono un vulcano di idee e progetti, ho sempre qualcosa di nuovo da conoscere e studiare, amo studiare quasi quanto amo gli stuzzichini dell'aperitivo. Ho qualche problema con l'agenda, ma non manco mai un appuntamento. Chi mi ama lo fa senza condizioni.

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