Il riflesso di Galant è un riflesso di difesa verso uno stimolo che viene ritenuto nocivo. Scopriamo come evocarlo, quando compare.

I riflessi neonatali sono delle risposte “automatiche” che i neonati sono in grado di mettere in atto a seguito di specifici stimoli. Diversi riflessi ci sono molto familiari, come il riflesso di Moro e il riflesso di prensione palmare, altri invece non sono sempre immediatamente riconoscibili. Voi avevate mai sentito parlare del riflesso di Galant?

Come evocare il riflesso di Galant

Il bambino viene messo in posizione prona (a pancia in giù) sostenuto a livello del tronco dalla mano dell’adulto. Si applica una stimolazione parallelamente alla colonna vertebrale, a lato di essa. La stimolazione, che viene effettuata con un dito, parte dalla regione dorsale, sotto le scapole, e arriva alla regione lombare.

La risposta che si ottiene  è un incurvamento del tronco; il fianco ruota di circa 45 gradi  verso il lato che viene toccato. In questo modo, il corpo assume una conformazione a C, con la concavità dal lato della stimolazione. Ad esempio, se si stimola il bimbo nella parte a destra della colonna, il fianco destro andrà a ruotare verso destra.

riflesso di Galant

La risposta allo stimolo spiega il nome alternativo con cui viene conosciuto questo riflesso, vale a dire riflesso di incurvamento del tronco.

Quando compare il riflesso di Galant

Il riflesso di Galant è presente fin dalla nascita o compare pochi giorni dopo.

Verso i 3-4 mesi, il riflesso tende ad essere meno evidente. Questo succede perchè a questa età, i piccoli mettono in atto risposte più complesse, con l’intento volontario di allontanamento dallo stimolo fastidioso. La componente involontaria del riflesso diventa quindi più difficile da cogliere.

Che significato ha il riflesso di Galant

Il riflesso di Galant è un riflesso di difesa verso uno stimolo che viene ritenuto nocivo. In soldoni, il corpo del neonato reagisce allo stimolo cercando di allontanare la colonna vertebrale dallo stimolo stesso. Ovviamente, lo stimolo che viene applicato da un medico, ostetrica o dagli stessi genitori per evocare il riflesso non ha nulla di nocivo.  Ma il sistema nervoso centrale del neonato non lo sa e risponde come se lo fosse.

E voi? Avete mai assistito a questa risposta riflessa nel vostro piccolo?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Giorgia

Sono Giorgia, adoro i miei cani, il buon cibo, il mare, il sapere, Netflix, i viaggi itineranti e scrivere. Sono un vulcano di idee e progetti, ho sempre qualcosa di nuovo da conoscere e studiare, amo studiare quasi quanto amo gli stuzzichini dell'aperitivo. Ho qualche problema con l'agenda, ma non manco mai un appuntamento. Chi mi ama lo fa senza condizioni.

Ti potrebbero piacere