(Aggiornamento: ottobre 2019)
I riflessi neonatali sono risposte “automatiche” messe in atto dai neonati in seguito a specifici stimoli.
I riflessi neonatali, detti anche primitivi o primordiali, sono il primo modo dei neonati per reagire al mondo circostante. Si tratta di risposte generate automaticamente dal sistema nervoso dei bambini in risposta a determinati eventi e sono fenomeni perfettamente normali in un neonato, tanto che vengono utilizzati come indice per valutarne lo stato di salute.
Sotto la denominazione “riflessi neonatali” troviamo reazioni di diverso tipo, scatenata ognuna da uno stimolo specifico e con la propria caratteristica funzione.
A cosa servono i riflessi neonatali?
Nei primi mesi di vita, i riflessi neonatali sono indispensabili, in quanto garantiscono la sopravvivenza del neonato nell’ambiente esterno.
Una volta usciti dall’ambiente uterino, i piccoli vengono investiti da una grossa quantità di stimoli, ai quali devono rispondere per soddisfare i loro bisogni. I riflessi neonatali sono, appunto, processi e meccanismi di risposta, utili al neonato per diversi aspetti. Alcuni riflessi permettono la nutrizione, tra tutti, il riflesso di suzione è quello più importante a questo scopo.
Altri hanno la funzione di stabilire un legame tra il neonato e chi se ne prende cura, incoraggiando un genitore a rispondere con sollecitudine ed amore. Pensiamo ad esempio al riflesso di prensione palmare, quel tenerissimo aggrappamento al dito dell’adulto che ha commosso intere generazioni.
Altri riflessi servono come rudimenti per capacità future; il riflesso di Babkin, ad esempio, precorre la capacità di portare cibo alla bocca.
Tipi di riflessi
I neonati presentano riflessi di diverso tipo, tra i principali possiamo citare:
- Riflesso di Babkin
- Riflesso di Moro o riflesso di abbraccio
- Riflesso di prensione palmare
- Riflesso tonico asimmetrico cervicale
- Riflesso di cercamento-suzione-deglutizione
- Riflesso spinale di Galant
- Riflesso tonico labirintico
- Riflesso tonico simmetrico cervicale
- Riflesso di marcia automatica
- Riflesso di Babinski
- Riflesso di prensione plantare
Perchè i riflessi neonatali scompaiono?
Generalmente ben evidenti alla nascita, i riflessi neonatali si affievoliscono man mano che procede lo sviluppo. Intorno ai 6-12 mesi di età i riflessi primitivi scompaiono del tutto.
Questo processo di scomparsa è dovuto allo sviluppo progressivo del lobo frontale, regione del cervello coinvolta nei movimenti volontari. La scomparsa dei riflessi neonatali (movimenti involontari) lascia dunque spazio ai movimenti pensati e voluti. Questo processo è estremamente importante per l’organizzazione della vita relazionale, affettiva ed anche sensoriale degli individui in crescita. La permanenza o la ricomparsa dei riflessi primitivi in età adulta non è quindi una situazione fisiologica. Al contrario si tratta di una condizione patologica. dovuta spesso a danni neurologici anche gravi.
Non possiamo che constatare come i riflessi neonatali, la loro presenza e la loro scomparsa, siano un altro esempio della perfezione di queste piccole creature pre-istoriche e contemporanee. Un esempio di competenza innata e senza tempo…
