Portogallo con bambini: al mare in Algarve

Chi decide di scegliere il Portogallo come meta della proprie vacanze con bambini si troverà a visitare una nazione molto accogliente, sicuramente babyfriendly e con davvero infiniti itinerari da percorrere. Però sento spesso una domanda in proposito, ma il mare? è freddo? si potrà fare il bagno? Noi siamo stati in Algarve, una delle tappe del nostro on the road in Portogallo e vi raccontiamo la nostra esperienza e qualche piccolo consiglio.

Una settimana in Algarve con bambini cosa fare?

Siamo arrivati in Algarve partendo da Evora, nella regione dell’Alentejo. La nostra scelta è stata quella di prenotare due alloggi uno nei pressi di Lagos e il secondo a Salgados a 15 minuti da Albufeira.

Questo ci ha permesso di muoverci agevolmente senza dover percorrere quotidianamente troppi chilometri per l’esplorazione di spiagge e paesini.

L’Algarve è una regione a sud del Portogallo, si tratta di un’area di circa 5000 chilometri quadrati e all’incirca 200 km di costa, meta ideale per qualche giorno di relax alla scoperta di splendidi paesaggi.

Noi abbiamo scelto di dedicare buona parte del nostro tempo alla vita da spiaggia, selezionando alcuni luoghi che ci sono parsi più adatti a noi, ma sappiate che l’Algarve è un susseguirsi di spiagge e di meravigliose falesie a picco sul mare dai colori indescrivibili, un vero capolavoro della natura. Queste foto ritraggono Ponta da Piedade (Lagos) vista dall’alto, vi è un percorso piuttosto semplice da percorrere anche con i bambini. E’ possibile prevedere anche una gita in barca per esplorare le grotte più da vicino.

Lagos le sue spiagge e un tramonto a Cabo de S. Vincente

Alloggiando nei pressi di Lagos, abbiamo visitato alcune piccole spiagge molto scenografiche, anche se influenzate dalle maree, e nei giorni di nostra permanenza questo significava poter stare in spiaggia solo per le ore mattutine sino a dopo pranzo circa, perchè al salire della marea la spiaggia veniva man mano sommersa. Al cambio della marea le cose tendono comunque a migliorare.

Le spiagge che  secondo noi meritano senza dubbio una visita sono Praia Dona Ana, Praia do Camilo, Praia de Carvoeiro. Ve ne sono ovviamente tantissime altre su questo tratto di costa, starà a voi scoprire le altre.

Sia Praia Dona Ana che Praia do Camilo sono unicamente per mezzo di una scalinata in legno.

E’ sconsigliata la discesa con i passeggini e non essendoci zone all’ombra se non qualche piccolo spazio vicino alle falesie, portate con voi un ombrellone, anche se la spiaggia dispone di una piccola zona attrezzata. La spiaggia si trova comunque molto vicina al centro e questo rende la ricerca del parcheggio piuttosto complicata. Consiglio di arrivare presto la mattina per poter sfruttare i parcheggi che ci sono lungo la strada  che porta alla discesa verso la spiaggia.

Praia do Camilo ha le stesse problematiche di accesso di Praia Dona Ana, ma a differenza di quest’ultima è decisamente più piccola e questo fa si che sia sempre piuttosto affollata. Il parcheggio lo si trova lungo la strada, ma non attardatevi a raggiungere la spiaggia perchè rischierete di non riuscire a stendere il vostro telo mare.

In città c’è una bella e ampia spiaggia di sabbia dove non troverete troppo affollamento, che è sicuramente adatta ai bambini e a passare una giornata di relax.

Certo il panorama che offre non ha particolari suggestioni, però il vantaggio di avere uno spazio vitale piuttosto ampio, rispetto al vicino di ombrellone potrebbe essere interessante.

Raggiungere Praia de Carvoeiro e le sue calette prevede di lasciare sicuramente il passeggino in auto, e se lo possedete utilizzare marsupio e/o fascia per facilitarvi la discesa. Occorrerà percorrere un tratto di strada sterrata, ma che non presenta grosse difficoltà, mentre il tratto finale presenta la discesa in una grotta, che per mezzo di alcuni gradini vi porterà alla spiaggia, incastonata dalla scogliera. Questa è una spiaggia piccola di sabbia, non attrezzata. Le onde possono essere piuttosto alte, il panorama vale la discesa, anche se non l’ho considerata una spiaggia adatta a bambini al di sotto dei sei/sette anni.

Dopo Praia de Carvoeiro troverete Praia de Benagil con le sue omonime grotte. E’ possibile arrivare in questa caverna unica nel suo genere unicamente via mare, esistono delle visite guidate che vi permetteranno di esplorare la grotta, ma non sarà possibile fermarvi nella piccola spiaggia.

Lagos è una cittadina vivace con un bel centro dove fare una passeggiata e scovare qualche buon ristorantino dove cenare, portatevi sempre un golf o una giacca leggera, la sera c’è una piacevole arietta. 

Un luogo che non potrete mancare di visitare è Cabo de S. Vincente il punto a sud-ovest dell’Algarve, un luogo davvero particolare che si raggiunge dopo aver attraversato la cittadina di Sagres, che affaccia sulla costa Vicentina. Percorsi all’incirca 5 km dalla cittadina di Sagres giungerete a questo promontorio bello e selvaggio, da visitarsi preferibilmente al tramonto, dove potrete godere di maggiori suggestioni.

E’ possibile ammirare le scogliere a picco sull’Atlantico, visitare il faro, prendere posto tra i tanti turisti che affollano l’area e aspettare il tramonto.

Noi il tramonto vero e proprio non lo abbiamo visto, ma come potrete percepire dalle foto il panorama è davvero suggestivo, e anche i suoni che sentirete non faranno altro che amplificare questa sensazione da “fine del mondo”.

Un consiglio che ci sentiamo di darvi è che poi sarà un po’ impegnativo tornare giù in paese in quanto si formerà una lunga coda di auto. Piccolo suggerimento, oltre a portarvi una felpa o un antivento che verranno assolutamente utili, è quello di girare già la vostra auto nel senso opposto di marcia, prima di parcheggiare, in modo da non dover fare manovre che potrebbero non essere particolarmente agevoli in alcuni tratti della strada, anche considerando il serpentone di auto in discesa.

Una volta tornati a Sagres potrebbe essere ora di cena, e con ogni buona probabilità sarà difficile trovare posto se non avete già prenotato un tavolo in precedenza. Questa zona ha un’alta ricettività, ma soprattutto nel mese di agosto il numero dei turisti è davvero elevato. Io vi suggerisco un locale dove abbiamo cenato ottimamente, e che si trova all’inizio del paese, con una bella terrazza all’esterno e la possibilità di cenare anche all’interno. Il ristorante si chiama A Sagres ed è un ristorante di pesce davvero squisito, il personale è molto gentile e l’atmosfera piuttosto informale, abbiamo mangiato un antipasto a base di pane, patè di sardine e olive, un’ottima zuppa di pesce, delle sardine e calamari alla griglia e un dolce tipico dell’Algarve. Il servizio non è rapido, ma questo permette di avere in tavola cibi preparati al momento.

Albufeira e la spiaggia di Salgados

Gli ultimi giorni della nostra vacanza in Algarve li abbiamo trascorsi a Salgados, una località di vacanza a 15 minuti dalla più conosciuta e caotica Albufeira. A Salgados abbiamo trovato una bella spiaggia di sabbia, piuttosto ampia, che si raggiunge comodamente con una passerella e che dispone di un ampio parcheggio libero. Qui oltre a trovare un bel mare trasparente dove abbiamo fatto tanti bagni, non abbiamo trovato le onde e quindi la nostra vita da spiaggia ne ha ampiamente beneficiato, tanto da poter costruire anche qualche bel castello di sabbia.

Sappiate che in Algarve sulle spiagge non è il cocco a farla da padrone, bensì i bomboloni, le Bolas de berlim! Alla crema o al cioccolato, sono una vera goduria, non propriamente dietetica, ma sono freschissimi. Alla fine anche il più scettico si farà tentare da questo piccolo peccato di gola.

Nei pressi della spiaggia di Salgados vi è anche un supermercato, comodo per acquistare frutta, acqua e il necessario per un pranzo al sacco.

Noi abbiamo alloggiato in un mini appartamento all’interno di un residence con piscina, molto grazioso e ben tenuto, fornito di tutto l’occorrente per poter cucinare. La nostra scelta è stata comunque quella di consumare i nostri pasti fuori, ad eccezione della colazione. Anche nel caso di pochi pernottamenti  (abbiamo alloggiati qui solo per 3 notti) abbiamo potuto beneficiare del servizio di pulizia, incluso. La struttura si chiama Bayside Salgados Golf & Beach Resort, ed è possibile qualora di interesse consumare anche i pasti prevedendo la mezza pensione. La clientela, quando abbiamo alloggiato noi, era prevalentemente inglese.

Albufeira invece è proprio la classica località turistica, strutturata per tanti tanti, tanti turisti. E’ piena di locali dove cenare e dove poter bere qualcosa, ascoltare musica, ballare, insomma, sicuramente una località molto adatta ai giovani che hanno voglia di divertirsi fino a mattina.

Per tornare a Porto tappa conclusiva del nostro on the road in Portogallo, abbiamo risalito una parte della costa Vicentina per fare tappa s Sines,  paese che ha dato i natali al grande navigatore Vasco da Gama. Che dire, un vero gioiello, io me ne sono innamorata e consiglio di includerla nel vostro itinerario.

Questa costa è sicuramente molto più ventosa, ma i panorami sono davvero incredibili, dedicheremo senza dubbio un altro viaggio a queste zone, perchè il Portogallo ci è rimasto nel cuore.