E’ possibile incastrare in maniera bilanciata le mense dei figli, i pranzi fuori casa e le cene tutti insieme? Certo preparando un menù settimanale.

Ma voi sapete che cos’è un menù settimanale?

Prima di sposarmi, anzi in realtà prima di diventare mamma, credo di non aver mai pianificato un pasto. Spesso rientrando tardi la sera la soluzione la offrivano a turno il frigorifero con qualcosa di “pronto”, il congelatore e l’asporto. Diciamo che non sempre si è trattato di cibo sano.

Come in mille altre cose, l’arrivo dei figli, se da un lato ci stravolge la vita, dall’altro ci spinge ad essere persone migliori.

Cerchiamo di essere più organizzati, con un occhio più attento a ciò che mangiamo, a ciò che ci spalmiamo, a ciò che consumiamo. In tutta questa nostra voglia di migliorarci, manca, però, uno dei tasselli più importanti: il tempo.

Ebbene sì il tempo, una variabile che non riusciamo mai a controllare, ma che sappiamo in partenza essere sempre poco.

Ma ci sono alcuni escamotage che possono aiutarci a risparmiare tempo e per quanto riguarda il cibo, uno di questi è il menù settimanale. Un sistema per avere pasti organizzati, sani e bilanciati, riducendo il tempo da dedicare alla spesa, solamente con un piccolo sforzo iniziale. 

Sono diventata la massaia dell’anno? Per carità, mi sento proprio fuori concorso, per mancanza dei requisiti minimi.

Cos’è il menù settimanale

Il menù settimanale è un sistema che ci permette di organizzare i pasti di tutta la famiglia, tenendo conto di ciò che i nostri figli hanno mangiato all’asilo o a scuola durante il loro pranzo, di quello che abbiamo in dispensa  e di quello che abbiamo acquistato durante la nostra spesa settimanale.

Per riassumere: ottimizzare le risorse a disposizione riducendo sprechi o acquisti non necessari.

Si tratta quindi di sedersi pochi minuti, con un foglio davanti e il menù dei bimbi (e/o anche degli adulti, laddove ci fosse) e decidere in anticipo quali piatti preparare, sfruttando quanto già disponibile nella dispensa, nel frigorifero e nel congelatore (risulta un ottimo modo per smaltire scorte). Si procederà, quindi, all’acquisto dei soli prodotti necessari alla preparazione del nostro menu.

Il mio consiglio è di iniziare pianificando solo pranzi e cene, per poi ricomprendere, una volta rodato, anche colazioni, merende e spuntini.

Per la redazione del menù potrete anche coinvolgere i vostri figli, che a volte possono essere restii nel provare nuovi sapori. Preparare insieme il menù della settimana permette anche a loro di proporre i cibi preferiti e a voi di introdurre le pietanze che riterrete di voler preparare, in maniera piuttosto democratica. 

Inizialmente potrete affidarvi a piatti che preparate abitualmente e mano mano decidere di sperimentare qualche nuova ricetta, magari combinando elementi che in precedenza non avevate mai utilizzato. Basterà poi scrivere giorno per giorno quali saranno i piatti della giornata, suddivisi tra pranzo e cena e appendere il menù in cucina. Sarà così consultabile in qualsiasi momento da tutta la famiglia, e qualora il papà non abbia partecipato alla stesura, buttando un occhio al mattino eviterà di mangiare pasta all’arrabbiata a pranzo per poi ritrovarla anche a cena. Naturalmente è un ottimo sistema anche per preparare eventuali schiscette, che si dovessero rivelare necessarie per i pranzi della settimana.

Quali sono i vantaggi di preparare un menù settimanale

La preparazione di un menù settimanale offre una serie di vantaggi, che apprezzerete sin da subito.

A fronte di un minimo investimento di tempo per la redazione e l’incastro bilanciato dei cibi, vi restituirà quelli che io definisco “solo vantaggi”.

Si arriverà ad azzerare gli sprechi. Perché anche quei cibi che abbiamo acquistato inseguendo l’ennesima offerta volantino e si avvicinano alla scadenza sul ripiano del frigorifero, troveranno adeguata cottura, perché vi verrà assolutamente naturale costruirgli una “ricetta attorno”. 

La vostra spesa sarà molto più intelligente e smetterete di comprare spinti dall’impulso del “devo riempire il carrello altrimenti cosa mangeremo” oltre che dal “è in offerta prendiamone di più”. Avere una lista definita e completa permette anche una spesa più veloce perché mirata.

Anche il portafoglio ne beneficerà e con un po’ di accortezza anche la qualità dei vostri pasti.

Inoltre cosa di non poca importanza, sapendo già cosa si mangerà in quel determinato giorno si potranno preparare alcune cose in anticipo, il famoso meal prep, per agevolarci magari in ricette un po’ più elaborate, o che richiedono cotture più lunghe. Ricette che fino ad oggi abbiamo accantonato per la solita mancanza di tempo. In questo modo, scoprirete che finalmente anche  le verdure avranno un ruolo importante sulla tavola di tutti i giorni, perché purtroppo ancora oggi il consumo di frutta e verdura non è poi così scontato. 

Perché parlo di verdure? Perché sono quelle che spesso fatichiamo di più a far mangiare ai bambini, ma che più facilmente  si prestano  ad essere manipolate e trasformate per renderle più accattivanti agli occhi dei piccoli e ahimè a volte anche a quelli dei grandi. 

Come preparare un menù settimanale

La prima cosa da fare è controllare cosa abbiamo ancora disponibile nel frigorifero, in modo da non sprecare cibo già acquistato. Questo ci permetterà di pensare ricette idonee al consumo di quello che abbiamo disponibile e di annotare ciò che invece dovremo provvedere ad acquistare per completare la ricetta.

Partiamo dal presupposto che occorrerà preparare 7 pranzi e 7 cene (ognuno poi ragionerà del numero di pasti necessari), creiamo una semplice tabella su un foglio (ma vi sono anche mille altre alternative più sfiziose per comporre il menù) con i giorni della settimana ed il numero di pranzi e cene che avrete necessità di preparare. Se prevedete di pranzare/cenare fuori in un determinato giorno non occorrerà inserire nulla. Vi servirà avere a disposizione anche i menù scolastici per offrire varietà senza il rischio di proporre la stessa proteina a pranzo e cena o in caso di particolare fortuna esattamente lo stesso piatto. E per finire ricordatevi di coinvolgere i vostri figli più grandi chiedendo loro magari di proporre due piatti che gradirebbero mangiare durante la settimana successiva.

Per aiutarvi nella preparazione del vostro primo menù abbiamo preparato un planner che potrete scaricare e stampare: rolling mamas menù settimanale.

A questo punto con tutti gli strumenti a disposizione potrete andare a comporre il vostro menù.

Le tecniche sono varie e dipendono molto dalle abitudini della famiglia. 

La scelta di quali piatti inserire rimane naturalmente a discrezione di ogni famiglia, per chi come noi predilige una dieta mediterranea ogni pasto sarà composto da carboidrati, proteine e verdure, preferendo laddove possibile il piatto unico, nel caso le vostre abitudini fossero differenti, ricordate sempre che le patate non sono verdura 😉 

Nella distribuzione dei pasti è molto importante variare le proteine presenti nel piatto, prediligendo quelle di origine vegetale come i legumi; che se poco graditi si prestano molto ad essere camuffati. Quindi via libera a zuppe o vellutate, polpette o crocchette, che cotte al forno sono buone e sane.

Sia a pranzo che a cena non dovrà mai mancare una o più porzioni di verdura, preferibilmente di stagione. Tra le nostre abitudini, ad esempio, la frutta non viene consumata a fine pasto, ma durante le merende/spuntini della giornata. 

Dopo aver riempito le caselle sul vostro foglio potrete riportare il menù settimanale sulla lavagna che tenete in cucina oppure lo compilerete a pc per poi stamparlo e appuntarlo sul frigorifero con una calamità oppure lo compilerete a mano decorandolo, magari facendovi ispirare da qualche weekly meal planner presente su Pinterest. Insomma qualsiasi tecnica sceglierete di utilizzare, l’importante è che una volta compilato sia ben visibile e accessibile a tutti i componenti della famiglia.

A questo punto, non solo avrete organizzato i pasti, ma anche la lista della spesa che dovrete integrare solo per i prodotti che non avete disponibili e che vi serviranno per la settimana. A fine mese anche la somma degli scontrini vi darà una certa soddisfazione.

Buona organizzazione dei pasti!

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Giovanna

Giovanna alias Giò, amo viaggiare, scrivere, leggere, preparare dolci e mangiare cioccolato fondente. Ho anche una certa propensione ad accumulare scarpe, Quando mi appassiono ci metto l'anima, ma non cedo facilmente alle mode passeggere o alle lusinghe. La mia prima risposta e' sempre no, da buona bilancia amo ponderare tutti i pro e i contro almeno millemila volte. Chi mi ama lo fa per sempre.

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