50 regali di Natale sotto i 20 euro per Babbo Natale segreto

Regali di Natale sotto i 20 euro perfetti per un Babbo Natale segreto. Tante idee classiche, non scontate, ecologiche o spiritose, da acquistare o da realizzare in casa. Tutte low cost.

Interno giorno. Un normalissimo ufficio, qualche addobbo natalizio alle pareti, piccole suppellettili ornamentali sulle scrivanie. In un’atmosfera informale e festosa, i dipendenti cominciano a scambiarsi i regali di Natale.

Vicino alla finestra, troviamo Luisa, fortunata destinataria di 23 pacchetti; ora le resta solo da capire come sfruttare 8 paia di guanti, 9 scaldacolli e 6 tazze con il disegno di una renna.

In fondo alla stanza, Fabrizia, che di regali non ne ha ricevuto mezzo, sta assumendo una colorazione verde Grinch.

Nel mentre, accanto alla fotocopiatrice Leoluca e Bertilla si scambiano i pacchetti. O meglio, Leoluca dà il suo pacchetto a Bertilla, mentre lei si chiede quante risme di carta servirebbero per sotterrarsi. Perché lei, a fare un regalo a Leoluca, proprio non ci aveva pensato.

In un angolo, abbiamo Gianfredo, che ha speso 327 euro in guanti e scaldacolli per tutti i colleghi. Lui, di contro, ha ricevuto un paio di calzettoni su cui compare il biglietto “Auguri Alberto”.

Gelo. Dissolvenza. Jingle Bells.

Mi sa che l’anno prossimo è meglio organizzare un Babbo Natale segreto.

Cos’è il Babbo Natale segreto

Babbo Natale segreto (o secret Santa, per chi ama gli anglicismi) è una tradizione natalizia moderna, che negli ultimi anni è sbarcata anche in Italia. Viene in genere organizzata tra colleghi di lavoro, ma può anche essere usata per lo scambio di regali in un gruppo di amici o tra compagni di squadra. Più raramente, almeno in Italia, coinvolge i membri di una famiglia, anche se nulla lo vieta, ovviamente. Chissà che non sia il modo per sfuggire all’ennesimo pacco di mutande di flanella che ci regala la zia Adalgisa ogni anno.

Le origini di Secret Santa

Le origini non sono del tutto chiare; qualcuno le fa risalire all’antica tradizione scandinava di lasciare il regalo dietro la porta di amici o parenti, bussare forte alla porta e correre via (julklapp).

Un esempio più recente di secret Santa, che ha fatto guadagnare popolarità al termine, è stato Larry Dean Stewart, anche conosciuto come “original Secret Santa”. L’uomo era un filantropo statunitense che viene soprattutto ricordato perchè, nel periodo compreso tra il 1979 e il 2006, era solito fare beneficenza anonima, dando una banconota da 100 dollari direttamente ai bisognosi, principalmente di Kansas City, ma anche di New York dopo l’attacco alle Torri Gemelle e di New Orleans, dopo l’uragano Katrina. Stewart mantenne segreta la sua identità fino al 2006, quando, molto malato, decise di svelarsi e raccontare la sua storia. Il Babbo Natale segreto di Kansas City morì nel gennaio del 2007, dopo aver “formato” altri secret Santa che hanno donato un totale di 65.000 dollari solo nelle feste del 2006.

Come funziona il Babbo Natale segreto

Ma quindi, se volessimo organizzare un Babbo Natale segreto tra amici dovremmo quindi bussare alle porte nel cuore della notte oppure scambiarci banconote da 100 euro? Per fortuna no!

La prima cosa da fare per organizzare un Babbo Natale segreto è quella di stabilire un budget per i regali, che è fisso, tassativo e piuttosto limitato, in genere tra i 10 e i 20 euro.

Si procede, quindi con una pesca, durante la quale ogni partecipante sorteggia colui o colei a cui dovrà fare il regalo.

Lo step successivo è quello dello scambio dei regali, che avviene, ovviamente, diversi gioni dopo la pesca per dare modo alle persone di scegliere e confezionare o acquistare il regalo.

Il Babbo Natale segreto resta segreto anche dopo lo scambio dei regali.

Con il secret Santa, ognuno riceverà un regalo e ne dovrà fare solo uno, per altro con una spesa minima. Questo è un grande vantaggio, in certi contesti, perchè evita tutta una serie di scene imbarazzanti.

É innegabile, però, che il Babbo Natale segreto manchi di spontaneità e sia un po’ forzato. Potreste trovarvi a fare il regalo ad una persona che conoscete poco o, peggio, ad una persona che non sopportate per niente.

Ma con un po’ di originalità e un pizzico di senso dell’umorismo, si può dare origine a scene davvero divertenti.

Babbo Natale segreto casuale

In questa variante del Babbo Natale segreto, non viene effettuato alcun “accoppiamento” preventivo. Quindi nessuno sa a chi è diretto il regalo che andrà ad acquistare o preparare. Il giorno dello scambio, i partecipanti si presentano con il proprio pacchetto e lo collocano in una scatola o in un sacco. A turno, ognuno pescherà un pacchetto per scoprire cosa gli ha portato il suo Babbo Natale segreto.

In questa variante, è importante scegliere regali che vadano bene a tutti, unisex e non troppo caratterizzati. La totale depersonalizzazione del dono. Trovo che in questo caso, sia fondamentale scegliere presentini divertenti, che strappino un sorriso, senza però essere troppo sopra le righe, non si sa mai chi ti può capitare come ricevente…

Babbo Natale segreto: idee regalo

Ok, il Babbo Natale Segreto non vi accende l’entusiasmo regalifero. Ok, avete pure pescato “quel” nome (sì, quello che “tutti ma non lui/lei“). Ma no, non sono motivi validi per comprare cose a caso sperando che tutto finisca il più in fretta possibile. Se contribuirete a creare un’atmosfera distesa e divertente al momento dello scambio dei regali, ne gioverete anche voi. Divertitevi a scegliere il regalo giusto, le opzioni sono davvero tante.

Regali home made

I regali di Natale fatti in casa sono un’opzione davvero vincente. É molto facile restare nel budget, senza però sfigurare. Accompagnando il regalo con un bel packaging un po’ rustico e un bigliettino in bella calligrafia (non firmato, mi raccomando), l’effetto WOW è garantito.

Siete capaci di lavorare a maglia o all’uncinetto, sapete cucire o ricamare? Mettete in campo le vostre capacità per un oggettino personalizzato che farà davvero un figurone. Se non sapete fare nessuna di queste cose, non vi scoraggiate, confezionare un regalo home made non è difficile.

Potete spaziare dalla cucina al bagno, passando per il mobile bar. Nel nostro post sui regali di Natale fatti in casa trovate tante idee per tutti i gusti. Qualche spunto dal risultato garantito:

• Dolci in barattolo. Potete scegliere tra diverse varianti: il mix per cioccolata calda, l’impasto per una torta, i brownies o i biscotti allo zenzero e cannella. Di poco impegno, ma di grande effetto.
• Sali aromatizzati. Sale agli agrumi, sale alle erbe di Provenza, sale al peperoncino. Un barattolino con il tappo a vite , una bella etichetta ed il regalo è pronto.
• Mix per vin brûlé. Anice, cannella, bacche di ginepro, chiodi di garofano. Un sacchettino per alimenti, un bel fiocco et voilà.
• Zuccherini sotto spirito. Semplicissimi da realizzare, prevedono però un tempo di riposo di almeno un mese. Ma non preoccupatevi, se non riuscite a prepararli con congruo anticipo, basterà accompagnare la bottiglia con un biglietto “consumare dopo il ….”, problema risolto.
• Liquori fatti in casa. Ce ne sono davvero di tutti i tipi, che prevedono procedure più o meno articolate. Alcuni sono davvero a bassissimo tenore di sbattimento, come quello al caffè. Un buon Caffè Borghetti fatto in casa, che conquisterà il collega appassionato di calcio che non si perde una partita allo stadio.
• Gessetti profumati. Carini, semplici, economicissimi. Perfetti come profumatori per cassetti, da tenere anche nella scrivania dell’ufficio.
• Saponette decorative. Non serve spignattare con la soda caustica, basterà sciogliere del sapone trasparente e colarlo nelle formine che preferite, con del colorante e piccole decorazioni (ad esempio: anice stellato, piccole conchiglie, petali).

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Se l’idea di realizzare in casa i regali di Natale, vi alletta come un cespuglio di ortiche, potete tranquillamente decidere di acquistare il vostro regalo. Dove? Beh, la catena Flying Tiger è davvero perfetta per questo genere di acquisti. Non serve nemmeno avere un’idea in testa, basterà entrare in un punto vendita e seguire il percorso per uscire portando tra le mani il pacchetto per secret Santa… e altri centordici gadget che non sapevate di volere, ma che “costano così poco”. Valore dello scontrino? 326 euro di cose dalla dubbia utilità, ma coooosììììì carine!.

In alternativa, il web pullula di oggetti low budget che si prestano benissimo ad essere regalati per un Babbo Natale segreto. Basta stabilire che tipo di “taglio” dare al proprio secret Santa: classico, stravagante, zero waste o spiritoso?

Regali di Natale classici

I classiconi del Natale, quei presentini che quando ci sono, un po’ annoiano, ma quando non ci sono, se ne sente la mancanza. Poco impegno, nessuna possibilità di urtare personalità sensibili, ma comunque un’alta probabilità di strappare un sorriso. Ottimi per tradizionalisti e permalosetti.

Regali intorno ai 10 euro

• Tazze a tema natalizio. Una tazza non si nega mai a nessuno e lo gnomo fa subito Christmas Carol.
• Set di the, tisane o infusi. Se la tazza ce l’hanno già, potete pensare a qualcosa con cui riempirla. No, l’eggnog non è l’opzione migliore in ufficio, meglio pensare a qualcosa di non alcoolico (sigh).
• Bombe effervescenti da bagno. Ne esistono di tutti i tipi e di tutti i prezzi. Con poco meno di 10 euro, potrete acquistare quella a forma di nuvola, che rilascia anche un bell’arcobaleno colorato sulla superficie dell’acqua. Classica, sì ma carina e d’effetto.
• Presine o guanti da forno. Il classico dei classici, al limite dell’inflazionato. Ma a tutti, prima o poi, capita di riciclare regalare un bel set a tema natalizio.
• Grembiule da cucina. Se l’anno scorso vi siete giocati la carta della presina da forno, beh, questo è l’anno del grembiule da cucina, ovviamente Christmas edition
• Set di creme per le mani. Uno dei ricordi più vividi che ho della mia vita in ufficio è il profumo della crema per le mani della mia vicina di scrivania, che lei spalmava più volte al giorno. Alla rosa, persistentissimo. Ora, poichè lanciare la suddetta crema dalla finestra non sarebbe stato politically correct, ho scelto la via morbida. A Natale le ho regalato un set di creme per le mani, sperando in profumazioni meno intense. Ho fatto un figurone e non ha mai capito che era un regalo più per me che per lei…

Regali intorno ai 20 euro

• Kit di accessori per vino. Un classico intramontabile, ma che può risultare sempre apprezzato. Il set include cavatappi, tagliacapsule, tappo in acciaio, dosatore e anello salvagoccia, in una bella confezione a forma di bottiglia.
• Profumatore per ambienti. Un profumatore con bastoncini e aroma alla cannella. Ed è subito Natale.
• Candele. Esiste qualcosa di più natalizio delle candele? Beh, sì, delle candele con decorazione e fragranze natalizie come Biscotto di Natale, Mela e Cannella, Abete, Lavanda.
• Accessori da barba. Se vi è capitato il collega barbuto, non fatevi sfuggire l’occasione per un set nuovo per la cura di pizzo e mustacchi. E per chi ha già l’occorrente, una sagoma per barba, per tagli perfetti! Unicamente per uomini! So a cosa sta pensando qualcuno di voi, ma no, credetemi, non è divertente…
• Mug con portabiscotti. Una variante più simpatica della classica tazza. Potete presentarla già dotata di un buon cookie con le gocce di cioccolato per rendere il regalo prêt à manger. Perfetta per i golosi.
• Pantofole. Le pantofole sono un gran classicone, certo, ma un po’ da nonno, no? No, se le prendete a tema elfico, con tanto di campanelli!

Gadget originali per secret Santa

Regali intorno ai 10 euro

• Snowflake multitool. Utensile tascabile con svariate funzioni (chiave esagonale, chiave a brugola, cacciavite a croce, cacciavite a taglio…) che può essere usato anche come apribottiglie e portachiavi. La forma a fiocco di neve lo rende perfettamente in tema con il Natale. Ideale per i tuttofare, gli amanti della bici e gli estimatori della birretta al parco.
• Gadget di Star Wars. Vi è capitato il collega un po’ geek? Con un regalo a tema Star Wars andrete lisci come l’olio. Nel web trovate una valanga di gadget della famosa saga; si tratta solo di scegliere tra il domino con gli StormTrooper, la lightsaber da muffin o l’apribottiglie Millennium Falcon. Ma la vera domanda è: riuscirete a non comprare tutto il resto per voi?
• Carte yoga. Un mazzo di carte speciali che raffigurano diverse posizioni yoga, per introdurre un po’ di varietà nella pratica casalinga. Praticare da soli rischia di portare a fare sempre le solite Asana, rendendo la pratica poco stimolante. Per eliminare questo problema ci sono le Carte Yoga, perfette per i praticanti di yoga, più o meno esperti.
• Guanti per touch screen. I guanti dovrebbero rientrare a pieno titolo tra i grandi classici dei regali natalizi, ma questi hanno qualcosa in più. In questo particolare tipo di guanti pollice, indice e medio sono realizzati in un materiale che permette l’uso dei touch screen. Finita l’epoca dei guanti tolti e rimessi per poter rispondere al telefono o inviare un messaggio!

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Regali intorno ai 20 euro

• Light box. Una scatola luminosa sulla quale è possibile comporre un testo usando le lettere ed i simboli in dotazione, con effetto molto Hollywood. Perfetta per decorare la scrivania dell’ufficio, per autoincoraggiarsi con una frase motivazionale o per lanciare messaggi ai colleghi nelle giornate NO.
• Kit per bonsai. Tutto il necessario per seminare e coltivare bonsai: semi di 3 diverse specie, vasi per piantare e un libro con consigli per la coltivazione. Per i colleghi più “spinosi” potete anche optare per la versione cactus…
• Lavagna in feltro. Una piccola lavagna dall’effetto vintage da appendere o da posizionare sulla scrivania, sulla quale è possibile comporre frasi usando le lettere in dotazione e appuntare foto, biglietti da visita, disegni…
• Scatolina rompicapo. Il miglior modo per far perdere una mattinata al collega, soprattutto se la accompagnerete con un bigliettino in grado di scatenare la sua curiosità sul contenuto dello scrigno. Chissà cosa esclamerà quando, una volta aperta, scoprirà che dentro c’è… un ulteriore rompicapo.
• Dispenser di caramelle. Avete presente quel collega a cui tutti scroccano le caramelle? Questo è il regalo perfetto per lui o lei. Un minidistributore di caramelle, gomme rotonde o piccoli cioccolatini (come gli M&M’s); per prelevare la caramella, è necessario inserire una moneta che poi il proprietario potrà recuperare.
• Key finder. Un amico che non trova mai le chiavi dell’auto? La collega che svuota ogni volta la borsa alla ricerca dell’oggetto smarrito di turno? Questo è il regalo perfetto per loro. Un telecomando e 4 sensori di colori diversi da apporre su 4 diversi oggetti (portafogli, telecomando, telefono, custodia degli occhiali etc). Basterà pigiare il tasto presente sul telecomando per far emettere al ricevitore un suono o una luce, ritrovare l’oggetto smarrito sarà semplicissimo.

Regali ecologici e zero waste

Regali intorno ai 10 euro

• Sprout pencil. Sono matite senza piombo, biodegradabili e… piantabili. Ogni matita è dotata, infatti, di una capsula idrosolubile che contiene un seme; quando la matita è finita, è possibile darle nuova vita piantando la capsula e facendo crescere una pianta. Ci sono sprout pencil da disegno oppure colorate. Nel set che vi proponiamo qui sotto, ogni matita reca incisa una frase sull’amore, che regala piccoli momenti di felicità.
• Quaderno ecologico. Il regalo perfetto per chi ama prendere appunti o tracciare schizzi. I taccuini Noctua sono realizzati con carta ECF (sbiancata senza cloro), proveniente da fonti responsabili (certificazione FSC). Disponibili le varianti “salviamo il mare” (con balena o tartaruga), “salviamo il lupo” e “salviamo i gufi”, in formato A5 e A6. Con 10 euro, potete anche acquistare un quaderno di entrambi i formati, magari con tema diverso.
• Cannucce riutilizzabili. Le cannucce in plastica usa e getta sono uno di quegli oggetti non necessari che rappresentano un grosso problema a livello ambientale. Le usiamo per 10 minuti e ci vogliono 500 anni per smaltirle, una vera follia. Con le cannucce in bambù di Bambaw, problema risolto. Le trovate sull’e-shop di Officina degli abbracci.
• Spazzolino in bamboo e dentifricio solido. Lavare i denti dopo pranzo, anche al lavoro, è una buona abitudine che potete incentivare e rendere eco con questa coppia vincente, plastic-free. Come funziona il dentifricio solido? Basta inumidire lo spazzolino e strofinarlo sulla barretta di dentifricio. Semplice no?
• Bagnoschiuma solido. I detergenti solidi stanno riscuotendo un grande successo, regalare un bagnoschiuma solido con porta-bagnoschiuma in alluminio in versione natalizia a forma di stella vi farà fare un grande figura, a fronte di un piccolo investimento.

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Regali intorno ai 20 euro

• Agenda in carta riciclata. Un’agenda con buoni auspici ecologici per l’anno che verrà e con un motto ecologista già in copertina. L’agenda Alfabet, made in Italy, è realizzata interamente in carta riciclata e ha la copertina in Eco-Vinx, una carta-tessuto dall’aspetto vintage realizzata con fibre provenienti da scarti di lavorazione certificati FSC. Anche la confezione è plastic free con busta e scotch di carta.
• Portapranzo. La bento box (o per i lumbard, schiscetta) è il modo più ecologico per pranzare, evitando contenitori usa e getta, alluminio o pellicola. Inoltre, Umami è l’unica marca di bento box europeo parte del programma “1% for the Planet”, organizzazione internazionale i cui membri si impegnao a devolvere l’1% degli introiti annuali a cause ambientali. Il portapranzo può andare in frigorifero, in freezer, in lavastoviglie e in microonde.
• Giardino delle piante medicinali. Un set contenente semi di 6 piante medicinali medievali privi di OGM. Fieno greco (Trigonella foenum-graecum), Menta piperita (Mentha piperta), Salvia (Salvia officinalis), Sedano di monte (Levisticum officinale), Finocchio dolce ‘Dulce’ (Foeniculum vulgare), Agnocasto (Vitex agnus-castus). Un giardino ricco di piante utili.
• Set di posate in bamboo. Un’alternativa ecologica all’uso di plastica monouso quando si è fuori casa. Il set di posate Bambaw è leggero, compatto e resistente, perfetto per chi porta il pranzo al lavoro.
• Fogli per alimenti. Si tratta dell’alternativa ecologica alla pellicola e all’alluminio; tessuti trattati con cera d’api per diventare adatti a conservare e trasportare cibi. Può sembrare un po’ strano come regalo, finchè non vedrete quanto sono carine le fantasie proposte dalla Beeswax Wrap Company. Esiste anche la versione vegana, con cera vegetale.

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Gadget divertenti per Babbo Natale segreto

Che Babbo Natale segreto sarebbe, se non ci facesse fare quattro risate? Vi è capitato il partecipante con un po’ di senso dell’umorismo e il dono dell’ironia? Non fatevi sfuggire l’occasione.

Regali intorno ai 10 euro

• Album da colorare con parolacce. Diversi studiosi concordano sul fatto che colorare sia un’attività in grado di stimolare la creatività e di ridurre lo stress e l’ansia. Per il collega un po’ stressato o che tende a lasciarsi andare al torpiloquio, cosa c’è di meglio che un libro da colorare a base di imprecazioni e parolacce. Per un po’ di pepe in più, se ne consiglia la scelta con chi utilizza espressioni come “perdindirindina” o “porca paletta” (sempre che non sia the boss).
• Luce da WC. Un sistema di illuminazione LED per WC, con 8 diversi colori e sensore di movimento; si attiva al buio quando percepisce il movimento e guida fino al water senza incidenti. Utile è utile, sulla sobrietà non garantiamo. Decliniamo invece ogni responsabilità nel caso venga preso come un modo sottile per mandare a cag a quel paese, pensiero che, ovviamente, non vi ha sfiorato nemmeno per un attimo, giusto?
• Bloc notes con frase simpatica. Chiunque abbia partecipato ad un Babbo Natale segreto, lo ha pensato almeno una volta. Ora lo potete anche lasciar scritto sul regalo “come ca…volo facevo a sapere cosa regalarti?”
• Sveglia da comodino. Il regalo perfetto per il ritardatario dell’ufficio: un perfetto mix tra utilità e ironia.
• Decisore magnetico. Una spintarella al pendolo, qualche minuto di attesa che la palla si fermi et voilà, la risposta a tutte le domande è servita. Il decision maker è perfetto per gli indecisi cronici e per chi ama affidarsi alla sorte; sconsigliato per i maniaci del controllo e per il vostro capo (non si sa mai…)

Regali intorno ai 20 euro

• Maglione natalizio brutto. Quella di indossare maglioni natalizi brutti è una tradizione nata negli Stati Uniti negli anni ’80 che si è diffusa a macchia d’olio nel mondo, tanto che è anche nato l’Ugly Christmas Sweater Day. Il maglione natalizio brutto non è più kitsch, è di tendenza. Siate dei fashionisti e scegliete il maglione più brutto che riuscite a trovare.
• Berretto natalizio. Se non ve la sentite di sbilanciarvi con un maglione, potete optare anche per un berretto, ovviamente il più brutto di tendenza possibile (un plus per le lucine e una lode per la frase ironica!)
• Accessori da scrivania spiritosi. Di articoli divertenti per arredare la scrivania in ufficio pullula il web, non avete che l’imbarazzo della scelta: dal portaoggetti a forma di WC al fermaclip magnetico con le sembianze del grande Albert, passando per Dead Fred, il portapenne trafitto.
• Pulsante Blah Blah. Un pulsante di avvertimento per segnalare discussioni noiose. Schiacciandolo, il pulsante emette un “blablabla” in 8 diverse varianti. Perfetto per i cinici.
• Umarell da scrivania. Avete presente i pensionati che stazionano davanti ai cantieri, rigorosamente con le mani giunte dietro la schiena? Sono gli umarell. Averne uno accanto al PC che monitora l’avanzamento dei lavori può essere davvero incentivante.
• Tazza con frase divertente. Niente, a noi le tazze piacciono proprio, sono utili, spesso apprezzate e se corredate da una frase divertente, diventano anche il motivo per farsi una risata.
• Calzini da elfo per sedie. Vi è capitato il collega un po’ Grinch, che partecipa al Babbo Natale segreto solo perchè si è già dato malato gli anni scorsi? Non fatevi sfuggire l’occasione che regalargli delle decorazioni natalizie prive di sobrietà. Dei calzini da sedia a forma di stivaletti da elfo sono quello che fa per voi.

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E dopo tutti questi nostri suggerimenti, affrontare il Babbo Natale segreto sarà una passeggiata… o quasi 😉

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Immagine di copertina di Jill Wellington