Ammetto di avere un grosso problema, c’è chi compra scarpe e vestiti e io invece compro libri, tantissimi libri in particolare per i miei bambini.
E’ più forte di me, non so proprio resistere, mi piace avere una bella libreria piena e penso che un buon libro sia sempre un ottimo investimento che rimane poi negli anni e chissà, potrà essere tramandato ai figli dei miei figli (si, a volte mi vedo già nonna, che ci devo fare…). Se poi aggiungiamo che ho tre bambini che vanno dagli 8 ai 2 anni ho la scusa giusta per comprare.
Ma poi mi si pone la questione spazio, come li sistemo?
Ammetto di essere maniacale anche in questo perché per me non ha senso avere tanti bei libri se i bambini non possono accedervi in autonomia, sfogliarli e leggerli o chiedere che vengano letti.
Trovo che il modo migliore per proporre i libri ai bambini, almeno fino ad una certa età, siano le librerie frontali. In questo modo il bambino che non sa leggere riesce a riconoscere il libro desiderato immediatamente dalla copertina o parte di essa (i bimbi diventano molto abili in questo).
I libri devono essere a portata di mano, il bambino deve averli sempre a disposizione ogni qualvolta lo desidera, quindi le librerie frontali dedicate a loro devono ovviamente essere accessibili in autonomia.
Come sono fatte le librerie frontali
I tipi di librerie frontali sono molteplici e diversi i luoghi dove trovarle o realizzarle:
Per i bimbi piccolissimi, che stanno seduti sul tappeto o cominciano a gattonare, si può allestire un angolo morbido con una scatola solida, un cesto o una cassettina di legno in cui riporre i libretti adatti all’età (libri cartonati, di stoffa o quelli per il bagnetto).
Potete cercare degli abili artigiani che le producono, in questo caso potete personalizzarle secondo le vostre esigenze. Noi consigliamo le librerie della Bottega di Mattia, vi invitiamo a visitare la loro pagina Facebook, a breve sarà online il loro nuovo sito dove potrete vedere i diversi modelli in produzione.
Anche Ikea offre una soluzione comoda con queste mensole pensate per lo scopo. Basta fare un paio di buchi nel muro ed il gioco e fatto. Nonni volenterosi muniti di trapano se ne trovano abbastanza facilmente.
Se invece siete amanti del reciclo creativo potete utilizzare dei bancali per costruire la vostra libreria frontale come abbiamo fatto noi. Trovate in rete tanti tutorial che vi guideranno passo dopo passo e sarà una soddisfazione. Noi ne abbiamo costruite due, quella che si vede qui sotto in foto ha sul ripiano alto i libri di mio figlio grande mentre sotto, più accessibili quelli dei fratelli.
Se avete il mio stesso “problema” probabilmente una libreria frontale non basterà per contenere tutti i libri che avete, non c’è problema, la soluzione migliore è farli ruotare sistematicamente in modo che vengano notati un pò tutti. Io posseggo, in un posto sconosciuto ai miei figli, una grande scatola dove ripongo libri in rotazione e libri nuovi che ho sempre di scorta da tirare fuori al momento opportuno.
E adesso alzi la mano chi è come me, così compriamo libri insieme scambiandoci consigli.
