Le lunghe vacanze estive: un momento in cui bambini e ragazzi hanno modo di riposarsi e rigenerarsi dopo un faticoso anno scolastico. Ma anche un periodo in cui si può avere una regressione di conoscenze ed abilità: il summer slide.
Avete detto SUMMER? Splendido! Ma sapete cosa si intende per summer slide? Non è certo “solo” andare ai parchetti per divertirsi e giocare insieme ai propri amici sullo scivolo. Si tratta invece di un fenomeno che si verifica ogni anno, durante le tanto amate vacanze scolastiche estive: una SCIVOLATA estiva per nulla divertente!!!
Studi alla mano, gli Stati Uniti – è proprio il caso di dirlo – fanno scuola. Qui, la pausa estiva è particolarmente prolungata e da anni viene studiato il fenomeno del Summer Slide o Summer Learning Loss ovvero la “perdita di apprendimento estivo” che riguarda in particolare le abilità linguistiche.
Gli esperti concordano sul fatto che i bambini che leggono durante l’estate acquisiscono maggiori capacità di comprensione, ampliano il vocabolario, mantengono viva la concentrazione e le conoscenze acquisite durante l’anno scolastico. Per loro il rientro e la ripresa sono decisamente meno traumatici.
Per chi non legge, invece, c’è una vera scivolata indietro. Secondo gli autori di un rapporto del National Summer Learning Association, si perdono circa 2 mesi di tempo didattico, praticamente il 22% dell’anno scolastico già trascorso.
Questo implica che gli insegnanti trascorrano almeno un mese a rieducare gli studenti che durante l’estate hanno dimenticato parte di ciò che era già stato appreso. Un mese che avrebbe potuto invece essere speso per trasmettere nuove informazioni ed abilità.
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Come evitare il summer slide?
Un tutor privato o corsi estivi potrebbero limitare i danni del summer slide, ma si tratta di una soluzione piuttosto costosa. E soprattutto, non possiamo dimenticare che i bambini hanno bisogno di staccare dalla scuola e dai ritmi scolastici per godersi libertà, le belle ESPERIENZE, le attività all’aperto, il riposo, i giochi e per coltivare passioni che hanno poco tempo per alimentare durante l’anno.
Noi come educatori dobbiamo stimolare e dare motivazione per mantenere l’apprendimento per tutta l’estate, ma in modo divertente e coinvolgente. Ecco qualche idea facile, a basso costo e attuabile da subito
8 +1 modi per sfuggire al summer slide
Andare in biblioteca
Ma anche a fiere del libro, a letture organizzate con attività oppure predisporre in casa, in famiglia o con gli amici, momenti di questo genere. La lettura è ancor più piacevole se accompagnata da un’attività, da un gioco, da un ballo, dalla sua drammatizzazione improvvisata mettendosi tutti in gioco. Qualsiasi cosa coinvolga ancor di più i nostri ragazzi e che li faccia lavorare di fantasia.
Dedicare un tempo quotidiano alla lettura
Post pranzo, di pomeriggio, prima di addormentarsi, in spiaggia o ai piedi di un fresco albero, da soli o insieme, che è anche meglio! E magari creando proprio in casa un angolo lettura o aggiungendo qualche dettaglio al divano o al letto (cuscini, luci, candela alla citronella) .
Viaggiare
Non serve per forza andare lontano, si può andare a due passi da casa, con la bici, il treno o anche a piedi. La cosa importante è organizzare insieme le tappe e trovare cose interessanti da vedere e scoprire nel tragitto o a destinazione. E nel mentre leggete insieme la guida o l’opuscolo, così da immaginare e scoprire pian piano le splendide ed interessanti cose che poi vi ritroverete a vivere. Fotografate tutto, così che possiate poi rivedere a casa quanto vissuto e fateglielo raccontare agli altri (o se amano disegnare, tagliare, incollare, possono benissimo rappresentalo artisticamente) rielaborando così ulteriormente l’esperienza fatta.
Ascoltare audiolibri
A casa o in auto, ascoltare la narrazione di libri può essere molto utile. La concentrazione e l’ascolto sono abilità importanti da coltivare. E noi per primi dobbiamo dare l’esempio sia nella lettura quotidiana, sia nell’ascolto.
Proporre attività legate ai libri
Può essere un’attività legata al libro scelto, al libro che è stato letto oppure legata ad un personaggio. Di possibilità ce ne sono svariate: un disegno, una realizzazione del personaggio con materiale di riciclo, un gioco, una canzone, andare a visitare un luogo raccontato nel libro (anche genericamente “un lago” “una montagna” “una fattoria”) e inventare nuove storie.
Proporre esperienze divertenti e formative
In estate è facile trovare esperienze formative e divertenti: visitare delle fattorie didattiche, provare nuovi “sport” o attività che non si erano mai fatti a casa, trovare nuovi hobby, visitare musei, mostre, seguire percorsi proposti per famiglie – bambini – ragazzi anche nelle città dove si va in villeggiatura, visitare parchi o oasi naturali.
Fidarsi degli insegnanti e… dei bambini
Se l’insegnante ha dato liste di libri da leggere, fidatevi. Se non li avete, chiedete consiglio; è importante trovare libri adatti all’età e che parlino di argomenti divertenti e accattivanti, che incuriosiscano anche nel periodo di relax e riposo. Fate scegliere dei libri ai vostri bambini e, se vi rendete conto che sono ad un livello troppo difficile, aiutateli per renderli comunque piacevoli.
Giocare, giocare, giocare
Giocare è fondamentale: nuovi giochi, giochi di logica, di movimento, di ruolo, giochi da tavolo, ovviamente adeguati all’età del bambino. L’importante è che si tratti di giochi che tengano stimolata sempre la mente e che divertano, anzi, che stuzzichino l’appetito verso la conoscenza e magari la vittoria.
Ma un sistema fondamentale per evitare il summer slide è: dare l’esempio!
Noi adulti, per primi, evitiamo di scivolare nella pigrizia. Il tempo del riposo è necessario a tutti, ma altrettanto necessario è un TEMPO DI QUALITA’ da passare con chi ci sta accanto, attraverso proposte valide e che rimangano nella loro mente e nel loro cuore, a cui dare valore e sentimenti.
E se talvolta non sapete dove sbatterla, questa testa un po’ stanca e spossata, fatevi aiutare da Tommaso Spelta – Independent Usborne Organiser sulla sua pagina Facebook dove ogni giorno potete trovare interessanti articoli o quiz e che ogni lunedì propone la rubrica #Bookshelf dove si ha una splendida recensione di libri di lettura o attività. Ma non solo, il sabato è dedicato all’#ActiveWE con proposte di attività e giochi da stampare o da fare a casa con i propri figli. Tommaso Spelta è anche disponibile a fornirvi consigli su libri in lingua inglese della casa Editrice Usborne: vi saprà indicare il libro più adatto alle vostre esigenze!
Altro che summer slide, la nostra estate sarà una splendida escalation!
