Il giardino dei giochi d’acqua della Diga del Panperduto è un’attività ludica e divertente, ma che non manca di insegnare qualcosa. Ecco come si soddisfano le esigenze di tutta la famiglia!

Estate 2018, Lombardia: caldo, caldo, caldissimo! Un’estate torrida in quel della Brianza, un’estate alla ricerca di attività refrigeranti. E dopo aver passato sabati pomeriggio a farci gavettoni, montato la piscinetta gonfiabile ed aver esplorato tutte le piscine del circondario (escludendo i parchi acquatici per desiderio di sopravvivenza materna panzamunita), ho trovato il Giardino dei Giochi D’Acqua.

I Giochi d’Acqua, che si trovano presso la Diga del Panperduto a Somma Lombardo (VA), conciliano il divertimento che l’acqua sempre fornisce ai piccoli, con il desiderio parentale di fare attività  educative. Il tutto condito da un piacevolissimo refrigerio gentilmente offerto dalle acque del Ticino.

In più, i dintorni della Diga forniscono ulteriori ingredienti per poter trascorrere una piacevolissima giornata in famiglia: una bella pista ciclabile e una spiaggetta ombreggiata sul Ticino dove è possibile fare un pic-nic e trascorrere qualche ora in relax.

La Diga del Panperduto

La diga del Panperduto è uno degli snodi idraulici più importanti della Lombardia. Situata in località Maddalena, nel comune di Somma Lombardo (VA), la diga devia parte delle acque del fiume Ticino a formare il Villoresi, canale di irrigazione che arriva anche in Brianza.

Il nome è senz’altro affascinante, ma ancora non se ne conosce bene l’origine. Tre sono le teorie a riguardo: c’è chi lo attribuisce alle esorbitanti spese per la realizzazione dell’opera che non vennero poi recuperate, chi dice che faccia riferimento al misero salario corrisposto agli operai addetti alla costruzione che a malapena riuscivano a procurarsi il pane quotidiano. Infine, c’è chi pensa che il nome sia collegato al fatto che in questo tratto di Ticino le imbarcazioni merci tendevano a ribaltarsi spesso; il ribaltamento provocava la perdita del carico e, di conseguenza, la perdita del guadagno (pane) della giornata.

Negli ultimi anni la Diga del Pan Perduto è stata riqualificata ed è diventata un’attrattiva turistica. Nei mesi estivi, infatti, è possibile   visitare la diga o il bellissimo Giardino dei Giochi D’Acqua, come abbiamo fatto noi in una torrida mattina di luglio, trovando non poco refrigerio!

Presso la Diga c’è anche un bar/caffetteria davvero sfizioso, noi vi abbiamo fatto colazione, ma dove è anche possibile fermarsi per pranzo o fare un aperitivo in una location davvero gradevole. Il bar ha scelto una linea di sostenibilità sociale ed ambinetale, pertanto troverete prodotti biologici, del Commercio Equo e Solidale o del marchio Fair Trade. Nella piccola bottega è anche possibile acquistare prodotti delle aziende agricole del marchio Parco Ticino.

Per chi desidera trascorrere qui un intero week end alla scoperta del parco del Ticino, il Panperduto offre anche la possibilità di prenotare una camera. La struttura infatti dispone di 6 camere da letto e di un appartamento, per un totale di 22 posti letto. Per ulteriori informazioni, potete consultare il sito web ufficiale.

Giardino dei Giochi D’Acqua

Il “Giardino dei Giochi d’acqua” si trova alle spalle del Museo delle Acque Italo-Svizzere e si raggiunge dopo un breve percorso che si snoda lungo la diga.

Si tratta di uno spazio gioco dove è possibile comprendere e sperimentare la fisica dell’acqua. E cosa c’è di meglio per un bambino che sperimentare con l’acqua potendosi anche bagnare da capo a piedi? Proprio un bellissimo esempio di imparare divertendosi.

Tutto prende il via da una vasca d’accumulo, una sorta di grande “piscinone” basso dove i bambini potranno anche bagnarsi (e dove mamme e papà potranno pucciare i piedi nelle acque fresche del Ticino). Dalla vasca di accumulo parte un canale ciottolato che porta l’acqua agli altri giochi d’acqua. Il canale stesso è già fonte di interesse, in quanto può essere saltato, guadato oppure attraversato sopra dei ponticelli in legno.

 

L’acqua, portata dal canale, va ad azionare diverse macchine idrauliche: viti di Archimede, mulini, canaline, paratoie e pompe che i bambini hanno la facoltà di azionare in autonomia o con l’aiuto degli adulti. Adulti che, vi assicuro, non vedono l’ora di aiutare i bambini ad azionare i vari giochi (ad un certo punto sono quasi sicura di aver sentito il mio compagno dire al cinquenne “Dai, ora è il mio turno!“)

Giochi d’acqua giardino Panperduto

 

In tutto questo sperimentare, mettete in conto che i vostri pargoli ne usciranno fradici, quindi partite preparati con un cambio e anzi, ancor meglio un costume da indossare durante i giochi d’acqua. Arrivate anche muniti di asciugamano, ma privi di passeggino. Il percorso per i giochi d’acqua prevede delle scale e dei dislivelli, non molti, ma abbastanza per essere impicciati da un mezzo con le ruote. Preferite l’uso di supporti come fasce e marsupi (una nota di merito alla struttura che ha inserito la raccomandazione anche sul sito ufficiale, citando proprio le fasce. Bravi!)

Al Giardino dei Giochi d’Acqua si accede solo tramite visita guidata e la prenotazione è obbligatoria. Il punto di ritrovo è presso la caffetteria, da lì un operatore autorizzato accompagna dall’altra parte del Ticino passando sopra la diga. Un facile sterrato percoribile in 5 minuti conduce al Museo delle Acque Italo-Svizzere e dopo una breve discesa si accede ai Giochi d’Acqua.
L’attività ha una durata di circa di 60 minuti, che passano davvero in un battibaleno!

L’accesso al Giardino dei Giochi d’Acqua ha un costo di 3,00 € a persona (gratuito per bambini sotto i 2 anni). La prenotazione è obbligatoria (contattate la diga per conoscere le date e gli orari delle visite disponibili). Il costo del biglietto viene corrisposto alla caffetteria della Diga il giorno stesso della visita; in caso di maltempo, l’attività sarà sospesa e tutti gli iscritti saranno avvisati per tempo.

Le caratteristiche dei Giochi d’Acqua rendono l’attività fruibile solo nei mesi estivi; in genere, è possibile parteciparvi dall’inizio di giugno fino alla fine di settembre (o almeno fin quando il meteo lo permette).

Visita alla Diga

Un’altra opzione interessante è la visita dell’intero sito della diga. Probailmente questo tipo di visita è più gradito dagli adulti e da bambini più grandi.

Le visite alla diga si effettuano per tutto l’anno, con orari e disponibilità variabili.

Durante il tour, che dura 90 minuti, è possibile visitare tutto il Panperduto fino al Museo delle Acque Italo Svizzere; dietro al quale è situato, come abbiamo detto, il Giardino dei Giochi d’Acqua.

Considerando la particolarità dell’area, non è possibile accedere liberamente al sito, ma solo accompagnati dalla guida in un itinerario obbligato. Il percorso è facile e adatto anche alle famiglie con bambini, è buona norma scegliere abbigliamento e scarpe idonee al luogo. Anche in questo caso, è meglio evitare l’uso di passeggini.

Il costo della visita è di 6 € a partecipante (gratuito fino ai 10 anni)

Info Utili

  • Sia la visita alla diga che la partecipazione ai Giochi d’Acqua sono attività con prenotazione obbligatoria e posti limitati. Per info su giorni e orari e per prenotare, è necessario inviare una mail a visit@panperduto.it oppure telefonare ai numeri 342/6766047 – 0331/259752.
  • Gli spazi della diga, della visita e dei giochi d’acqua sono accessibili anche agli amici codamuniti, ma solo se tenuti al guinzaglio.
  • Parcheggio: noi siamo arrivati alla diga da Somma Lombardo, quindi percorrendo via Canottieri. In corrispondenza del curvone di via Canottieri, dove si trova il bar ristornate Canottieri 6, c’è un parcheggio gratuito piuttosto ampio. Dal parcheggio parte una strada sterrata pedonale e ciclabile che in circa 600 metri vi porta alla diga, costeggiando il Ticino. Il parcheggio risulta comodissimo anche per accedere alla spiaggetta sottostante, dove noi abbiamo trascorso anche parte del pomeriggio.

 

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Giorgia

Sono Giorgia, adoro i miei cani, il buon cibo, il mare, il sapere, Netflix, i viaggi itineranti e scrivere. Sono un vulcano di idee e progetti, ho sempre qualcosa di nuovo da conoscere e studiare, amo studiare quasi quanto amo gli stuzzichini dell'aperitivo. Ho qualche problema con l'agenda, ma non manco mai un appuntamento. Chi mi ama lo fa senza condizioni.

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