(Aggiornato settembre 2019)
La linea nigra è un segno distintivo di tanti pancioni a partire dalla seconda metà della gravidanza. Ma cos’è esattamente? E che attenzioni richiede?
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Le credenze popolari sulla linea nigra
Alcune credenze popolari associano la linea nigra al sesso del nascituro: se la linea compare, si è in attesa di un maschietto, altrimenti sarà una bambina. Un’altra credenza riguarda la sua lunghezza: se arriva all’ombelico, ci sarà un fiocco azzurro, se prosegue verso lo sterno, il fiocco sarà rosa. Come sempre accade con le credenze relative al sesso, la probabilità di azzeccare è esattamente del 50%.
La realtà è che il sesso del bambino non c’entra proprio nulla: è tutta questione di ormoni.
Cos’è la linea nigra
La linea nigra è una linea verticale bruna larga circa un centimetro che appare a livello della linea mediana dell’addome. Questa linea parte dal pube e risale verso l’ombelico; in alcuni casi, può spingersi anche fino alla parte inferiore dello sterno (processo xifoideo).
A cosa è dovuta la linea nigra
L’aumento degli estrogeni durante la gravidanza porta ad un incremento della produzione di melanina con conseguente iperpigmentazione della pelle della donna in diversi punti. E’ la ragione che sta alla base della possibile comparsa della maschera gravidica e anche la ragione che porta spesso allo scurimento dei capezzoli.
La melanina tende a depositarsi anche sulla linea alba, una struttura al centro dell’addome costituita da tessuto fibroso poco vascolarizzato e che appare, quindi, bianco. L’accumularsi di melanina in questa regione la rende, quindi, scura, dando origina alla linea nigra.
Ecco perchè le donne con carnagione scura sono più predisposte alla comparsa di questo segno bruno, visto che producono, naturalmente, più melanina.
Anche la produzione di melanina indotta dai raggi solari può accentuare l’iper-pigmentazione, quindi una maggiore esposizione ai raggi solari tende ad evidenziare la linea nigra.
Alcuni studi, inoltre, collegano la comparsa della linea ad un’insufficiente assunzione di acido folico e consigliano di assumere cibi ricchi di questa vitamina per minimizzare il fenomeno.
Quando compare e scompare
Solitamente, l’iper-pigmentazione diventa visibile nel secondo trimestre di gravidanza, ma non c’è una regola precisa e non è possibile stabilire a priori con certezza quando comparirà. E nemmeno SE comparirà, visto che non tutte le donne in gravidanza la manifestano.
Una volta comparsa, la linea nigra permane per tutto il resto della gravidanza. La scomparsa avviene dopo qualche settimana dal parto in modo graduale e spontaneo. Nei rari casi in cui la linea non scompare, è possibile ricorrere a metodi sbiancanti, che però risultano spesso scarsamente efficaci. L’alternativa è considerare questa linea come un ricordo del periodo della gravidanza.
Quali sono le sue funzioni
La linea nigra è una delle modificazioni fisiologiche dovute ai cambiamenti che avvengono nel corpo delle donne durante la gravidanza.
La comparsa di questa linea sul pancione ha una ragione ormonale, ma potrebbe avere una funzione ed un compito ben precisi. L’ipotesi, infatti, è che serva ad aiutare il bambino appena nato ad individuare il capezzolo reso anch’esso più scuro dalla melanina.
Una sorta di linea indicatrice che direziona il neonato per facilitare il primo attacco al seno e l’avvio dell’allattamento.
