Perché scegliere di utilizzare pannolini lavabili? Quali sono i vantaggi che possono derivare dall’accantonamento dei pannolini usa e getta? Ce ne parla Chiara Schiocchet, di Albero e Stella

In quest’epoca storica, la nostra attenzione si va sempre più a concentrare sull’eredità, in termini ecologici, che stiamo lasciando ai nostri bambini. L’utilizzo sempre più intenso del monouso ci sta spingendo all’accumulo di rifiuti, non sempre riciclabili. Questi rifiuti restano per molto tempo nelle discariche, quando va bene, oppure peggio, vengono dispersi nell’ambiente, con conseguente inquinamento di terreni e acque.

Ad un primo sguardo, il passaggio ai pannolini lavabili può sembrare una forma di regressione, ma se ci pensiamo è uno dei modi per progredire. Negli anni ’80, l’introduzione dei pannolini usa e getta è stata una vera rivoluzione per le donne; le modifiche nelle pratica del cambio del neonato sono state in grado di agevolare e amplificare l’emancipazione femminile. Tornare ai lavabili non significa rinunciare a questa emancipazione; il ritorno ai lavabili, oggi, è una scelta consapevole di ecologia, di salute e anche di portafogli.

Fattore eco-logico

Se da un lato i pannolini usa e getta sono stati una svolta per quanto riguarda la praticità e la velocità nel cambio, dall’altro il loro smaltimento, ma anche la loro produzione, risultano essere pratiche altamente inquinanti.

I pannolini usa e getta sono infatti prodotti, per lo più, da derivati della lavorazione petrolifera, anche se la vera composizione non è data sapersi, dato che non esiste una legislazione che richieda la dichiarazione dei componenti. La produzione inoltre necessita di grandi quantitativi d’acqua. Ovviamente, anche nel ciclo di produzione dei pannolini lavabili viene utilizzata dell’acqua, ma in quantità inferiore rispetto a quella della produzione degli usa e getta. E nella vita “pannolinata” di un bambino, si usano molti meno lavabili che usa e getta.

Una volta utilizzati, gli usa e getta vengono conferiti come rifiuto secco che verrà trasportato all’inceneritore o  in discarica, dove il tempo stimato di decomposizione si aggira attorno ai 500 anni.

La maggior parte dei pannolini lavabili, invece, viene utilizzata per lungo tempo e poi riutilizzata per altri bambini. In più, i diversi componenti possono anche cambiare funzione, diventando, ad esempio, stracci per la polvere.

L’utilizzo dei pannolini lavabili, rispetto agli usa&getta, comporta la riduzione del disagio di gestire i rifiuti e anche il risparmio per lo smaltimento da parte del Comune, senza modificare di molto le abitudini familiari.

E’ difficile dare dei dati oggettivi sul consumo di risorse e sull’impatto ambientale, sia per quanto riguarda la produzione che lo smaltimento dei due diversi tipi di pannolini. In questo momento, infatti, non esistono molti studi seri, approfonditi e non di parte che confrontino pannolini lavabili e Usa&Getta.

Quello che risulta importante sull’impatto ambientale nell’uso dei lavabili è la consapevolezza.

I pannolini lavabili, infatti, richiedono un utilizzo consapevole per ottenere in pieno benefici per la propria famiglia e l’ambiente, partendo dalla scelta di materie prime certificate, passando per i lavaggi eco, arrivando al riuso.

Perchè scegliere i pannolini lavabili

Fattore eco-nomico

Ma non è solo una questione di ambiente, è anche una questione di economia.

La spesa stimata per i pannolini usa e getta, fino al momento dello spannolinamento, si aggira tra i 1500 e i 2000€, una spesa di cui non ci rendiamo conto perché dilazionata nel tempo, ma che c’è. A questo costo di per sè molto alto, dobbiamo anche aggiungere creme e/o trattamenti nel caso di arrossamenti o dermatiti da pannolino in cui spesso capita di incorrere.

Un buon kit di pannolini lavabili consta di 20-25 cambi, permettendo di fare la lavatrice ogni 3 giorni circa; in base alla scelta di modelli, tessuti e produttori la spesa si aggira tra i 200 e i 500€ e saranno sufficienti per tutto il percorso fino allo spannolinamento. Lavandoli e trattandoli in modo corretto, possono essere riutilizzati anche per altri bambini, abbattendo ulteriormente il costo per bambino. Un grande risparmio, anche ad aggiungerci il costo del detersivo (in piccole quantità) e dell’elettricità.

Inoltre, si riducono anche i costi di creme e trattamenti, perché con i lavabili capita raramente di incorrere in arrossamenti. Questo a patto di scegliere tessuti di buona qualità e utilizzare una buona routine di lavaggio, ma di questo parleremo in un’altra “puntata”.

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Chiara Schiocchet

(ex) Biologa (ma biologhe restiamo sempre nell’anima), istruttrice Portare i Piccoli, titolare dello shop online Albero e Stella

tel. 347 9229822

chiara@alberoestella.it

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