Cos’è Seridò? Se dovessi usare una sola parola sicuramente sarebbe FESTA!
Seridò è una festa pensata per i piccoli, ma dove ci si diverte ad ogni età, perchè nel paese di Seridò tutti tornano bambini.
La prima edizione di Seridò si è svolta nel maggio del 1997, su una superficie di 12.000 mq; ebbe 13.000 visitatori, un bel numero se consideriamo che si svolse in una sola giornata. Ma era solo l’inizio: l’edizione 2015, svoltasi in 8 giornate su una superficie 10 volte superiore agli esordi, ha visto un afflusso di 150.000 visitatori.
L’edizione 2016 ha aperto i battenti sabato 23 aprile e nel primo lungo week-end ha ospitato già 50.000 persone. Non fatevi prendere dall’ansia, l’area è abbastanza ampia da non dare senso di oppressione, anche se la gente è molta. Io vi consiglio di arrivare presto la mattina, perchè è il momento più tranquillo, dalle 14.30-15 l’afflusso è aumentato, senza però creare disagi.
Quest’anno Seridò è suddiviso in 8 padiglioni, che ospitano più di 100 stand con giochi ed attività di ogni tipo: gonfiabili, mezzi di trasporto di ogni sorta, tanti tipi di costruzioni, incastri, un enorme paese delle bambole, piste delle biglie, laboratori di pittura per tutti i gusti, … impossibile elencarli e descriverli tutti.
Ma non ci sono solo giochi; a Seridò trovate anche ben 3 teatri con 3 diversi spettacoli, ognuno dei quali viene ripetuto ogni 2 ore. Un buon modo per prendere fiato tra un’attività e l’altra, senza smettere di ridere e sorridere.
Nel padiglione 5, c’è anche una bella biblioteca con ottimi titoli per bimbi di ogni età. Accanto alla biblioteca, trovate anche lo stand “Libera un libro”: ricordatevi di portare un libro da barattare con un altro libro che troverete sugli scaffali.
Quasi tutte le aree gioco sono all’interno dei padiglioni, al coperto e questo rende Seridò godibile anche in caso di maltempo. In caso di bella giornata, vi sono però anche delle attività esterne: tappeti elastici, barchette a pedali e alcuni gonfiabili.
La maggior parte delle attività è pensata per bambini tra 3 e 12 anni, ma c’è anche un’ampia area per i “piccoli piccoli” con cavallini, animali salteroni, trenini a spinta, angolo morbido, angolo del gioco simbolico e altro ancora. E vi sono attività che divertiranno molto anche gli adulti, un esempio su tutti gli shangai giganti.
Un’altra area che abbiamo molto apprezzato è il padiglione 8, dedicato agli sport: golf, calcetto, labirinto, pista di atletica, area lanci, monopattini big, tiro con l’arco, salto in alto, go–kart a pedali, parete di arrampicata, ponte tibetano.
In questo padiglione troverete anche uno stand della Polizia: per i più piccoli, una foto in sella alla moto, con casco e paletta, per i più grandi, un percorso in bici dove imparare un po’ di regole del Codice della Strada, divertendosi
L’unica cosa che mi sarei evitata senza rimpianto alcuno è il giro sul trenino. Il giro non vale la coda che abbiamo dovuto fare; unica vera coda di tutta la giornata, tra l’altro. Ma si sa, quando un bimbo vede un treno, nessuno può impedirgli di salire!
Qualche informazione pratica
DATE E LUOGO
23-24-25-30 aprile; 1-6-7-8 maggio
Orario continuato dalle 9.30 alle 19
Centro Fiera del Garda – Montichiari (Bs)
edit edizione 2018:
25-28-29-30 aprile; 1-4-5-6 maggio
COSTI
I bambini entrano gratis fino a 12 anni; l’ingresso è gratuito anche per i disabili e i loro accompagnatori.
Il biglietto intero è di € 11,00 ed è valido per una sola giornata.
Il parcheggio (estremamente ampio) e l’area riservata ai camper sono gratuiti.
Tutti i giochi sono ad accesso libero e gratuito.
Gli animali domestici non sono ammessi.
BAGNI
In ogni padiglione, è presente un bagno; cosa non da poco quando giri con un treenne spannolinato. Sono inoltre presenti 4 nursery dotate di fasciatoio, seggiolone, microonde, spazio per la preparazione della pappa e comoda poltrona per l’allattamento (purtroppo non ho potuto approfondire, il pargolo non aveva alcuna intenzione di fermarsi per questo motivo).
CIBO
Ci sono ben 19 punti food dove poter comprare cibo: pizza, panini, patatine, ma anche gelati, crepe, waffel, zucchero filato e frutta caramellata. Il paradiso dei bambini (l’inferno dei nutrizionisti)! C’è anche uno stand bio e vegano che fa preparazioni dolci e salate.
E’ possibile portare il pranzo al sacco e consumarlo in una delle varie aree picnic (in totale ci sono 5000 posti a sedere). Ma almeno una bottiglia d’acqua compratela ai punti gadget Seridò: l’intero ricavato della vendita delle bottiglie sarà infatti destinato alla costruzione di una scuola per i bimbi di Murrumbene, in Mozambico.
Un ultimo consiglio: la gente è tanta, le distrazioni parecchie. Ci vuole un attimo per perdersi di vista. C’è un punto “bimbi smarriti”, ma gli annunci che fanno al microfono non sempre sono ben comprensibili. Noi abbiamo preferito far indossare ad Ale un bracciale Stickerkid che riporta i nostri numeri di telefono.
Per maggiori informazioni, compresa la lista completa delle attività, potete consultare il sito ufficiale
Correte, al paese di Seridò vi attendono!
