Un volta non si usavano mille detersivi, eppure di sicuro non si rinunciava all’efficacia. Una carrellata dei prodotti tradizionalmente usati per fare le pulizie, che pssono esserci utuli anche oggi.

Prodotti per le pulizie della nonna

Acqua

Ecologica, ampiamente disponibile (almeno alle nostre latitudini), economicissima e bimbocompatibile; queste caratteristiche ne fanno la nostra principale alleata nelle pulizie. Andrebbe, però, usata calda, meglio se oltre i 40 °C o sotto forma di vapore acqueo. Per aumentarne l’efficacia è meglio associarla ad altri prodotti.

Bicarbonato di sodio

Sostanza non tossica, di basso costo, facile reperibilità.  Una manna dalle 1001 funzioni: può essere impiegato come agente lievitante in torte, può sostituire dentifricio e colluttorio, è ottimo come deodorante naturale e può essere assunto per combattere l’acidità di stomaco (attenzione alla ritenzione idrica). Valido alleato nelle pulizie di casa, sia per la sua granulosità, sia per la sua natura basica ed infine per la sua capacità di togliere gli odori.

Il bicarbonato, però:

NON funziona da ammorbidente. Gli ammorbidenti sono degli acidi deboli, che neutralizzano la basicità del bucato

NON disinfetta. Funzionerebbe da igienizzante solo in soluzione satura, ma non è il caso del lavaggio a mano e in lavatrice

NON è un anticalcare. Il calcare viene infatti sciolto in ambiente acido e non in ambiente basico.

NON sgrassa. Per sgrassare servono i tensioattivi o soluzioni molto basiche (come il carbonato di sodio), mentre il bicarbonato è solo debolmente basico.

Carbonato di sodio (o soda Solvay)

Prima legge della soda: il carbonato di sodio chiamato comunemente “soda” o “soda Solvay” NON DEVE ESSERE CONFUSO con l’amico idrossido di sodio (detto anche “soda caustica” o “liscivia”, altamente corrosivo, venduto nei ferramenta e utilizzato da noi per la produzione di sapone…ne parleremo prossimamente).

La nostra soda si presenta come un innocuo sale bianco, non edibile, venduto nei supermercati nel reparto detersivi ad un prezzo molto abbordabile, non contiene tensioattivi, conservanti, fosfati, profumi ed è pure ecologica. Sciolta in acqua dà origine ad una soluzione basica dall’alto potere sgrassante ed antiodore, ottima per la pulizia di lavandini, sanitari, piastrelle, pavimenti, vetri, bottiglie, pentole, stoviglie e tanto altro. Nei casi di grasso ostinato può essere utilizzata pura e sfregata con una spugna umida (griglie, fornelli, …); io la trovo insostituibile sciolta in acqua calda insieme a pochissimo detersivo per i piatti per affrontare il terribile filtro della lavastoviglie, l’unto bisunto per antonomasia!

Un cucchiaio di soda aggiunto al detersivo (a mano o in lavatrice) ne aumenta il potere sgrassante, un cucchiaio nel prelavaggio combattere gli odori di magliette e calzini del tennis/calcetto/sport prediletto …non usatelo invece su capi delicati o lana. In generale non esagerate con il carbonato di sodio in lavatrice, perchè tende a depositarsi sulle fibre, irrigidendole e, a lungo andare, rovinandole.

La soda è utile anche per rimuovere macchie di olio motore dai pavimenti in cemento dei garages, se vostro marito non sapesse cosa fare domenica ecco magari gli torna utile.

La soda non deve essere utilizzata  per pulire superfici in legno, cotto, alluminio o fibra di vetro… anche questo punto chiaritelo bene al marito prima di preparare il vostro personale spray multisuperficie a base di soda!

Percarbonato di sodio

Il percarbonato di sodio (da non confondere con il perborato di sodio che invece è altamente tossico e non dovrebbe più essere in circolazione) è un valido alleato per il nostro bucato: ha un’azione sbiancante, smacchiante ed igienizzante perchè sciolto in acqua libera ossigeno. In commercio lo si può trovare puro (il mio preferito, si trova online o nei negozi bio) oppure travestito in alcuni “sbiancanti a base di ossigeno”, il migliore che abbia trovato è in vendita in un grande magazzino di mobili svedesi.

Attenzione, perchè il percarbonato puro si attiva solo con temperature superiori ai 60°C; se in associazione a TAED, si attiva a 40 °C.

Acido citrico

L’acido citrico anidro viene commercializzato sotto forma di polvere, una volta diluito ad una concentrazione del 10-15% in base alla durezza della nostra acqua (più l’acqua è dura, maggiore deve essere la concentrazione) può essere usato in vari modi per le pulizie:

  • ammorbidente in lavatrice

  • brillantante in lavastoviglie

  • detergente anticalcare,

  • debole igienizzante su tutte le superfici lavabili

Non deve essere utilizzato sulle superfici che temono gli acidi, cioè marmo, legno e cotto.

Una nota sulle diluizioni: per ottenere 1 litro di soluzione al 15% è necessario sciogliere 150g di polvere in 850ml di acqua

Acido citrico e bicarbonato sciolti insieme in acqua danno il citrato di sodio, un sequestrante che addolcisce l’acqua.

 Acqua ossigenata

I chimici la chiamano perossido di idrogeno, in commercio la si può anche trovare come candeggina gentile. L’acqua ossigenata a 130 volumi può essere utilizzata per le pulizie come sbiancante e come antimuffa, ma attenzione a maneggiarla con i guanti perchè è corrosiva per la pelle. Gentile sì, ma non troppo!

Sapone tipo Marsiglia

Il sapone è un pordotto alcalino che funziona come tensioattivo ed ha quindi potere sgrassante; a contatto con l’acqua, reagisce dando origine a dei depositi insolubili in acqua privi di potere detergente, che ingrigiscono i tessuti. Per il bucato è quindi necessario utilizzare, insieme al sapone, un sequestrante (ad esempio il citrato di sodio) che addolcisca l’acqua.

In virtù della sua alcalinità, il sapone di marsiglia può essere utilizzato come detergente intimo contro le infezioni da “candida”, come schiuma da barba e come antischiuma dei detersivi per lavatrice.

Se non siete dei fan del capello-paglia, evitate di usare il sapone sulla vostra chioma; la basicità del sapone, infatti, apre i capelli, che quindi si rovinano e diventano fragili e stopposi.

Aceto

Funziona come anticalcare e come ammorbidente in lavatrice, tuttavia è meglio utilizzare l’acido citrico rispetto all’aceto per diversi motivi:

  • l’azione dell’aceto è dovuta all’acido acetico contenuto; in generale nell’aceto troviamo un 6% di acido acetico, che risulta meno efficace, quindi, di una soluzione al 15% di acido citrico ottenuta dalla polvere anidra

  • l’aceto è piuttosto aggressivo sui metalli e quindi, a lungo andare, si rischia di rovinare le superfici metalliche o la lavatrice stessa (non i tubi, che sono di solito fatti in plastica nelle case nuove o in piombo per le case molto vecchie). Inoltre, per superfici in acciaio inox, si verifica liberazione di nikel con conseguenti problemi allergici.

  • l’acido acetico è 53 volte più inquinante dell’acido citrico per quanto riguarda gli organismi acquatici. Anche considerando che l’acido citrico viene usato ad una concentrazione superiore della percentuale di acido acetico contenuta nell’aceto, troviamo che una soluzione di citrico al 15% risulta 20 meno dannosa del comune aceto.

Date un occhio anche qui

Alcool etilico denaturato

L’alcool rosa (denaturato) è un alcool etilico al quale sono state aggiunte diverse sostanze che lo rendono imbevibile. Nell’immaginario comune viene elencato tra i disinfettanti per le superfici, ma è necessario sottolineare che la sterilizzazione non è immediata, ma richiede fino a 10 minuti; per questo motivo, l’alcool risulta disinfettante per immersione e non per sfregamento, visto che tende ad evaporare molto in fretta.

Inoltre, le sostanze che si utilizzano per denaturarlo sono inquinanti e inoltre i fumi che si liberano utilizzando l’alcool sono tossici. Ora, ovviamente l’Armageddon non si abbatterà su di voi se usate un po’ di alcool rosa… ma se non lo usate per le pulizie è meglio!

E voi, cosa preferite usare per le vostre pulizie?

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Giorgia

Sono Giorgia, adoro i miei cani, il buon cibo, il mare, il sapere, Netflix, i viaggi itineranti e scrivere. Sono un vulcano di idee e progetti, ho sempre qualcosa di nuovo da conoscere e studiare, amo studiare quasi quanto amo gli stuzzichini dell'aperitivo. Ho qualche problema con l'agenda, ma non manco mai un appuntamento. Chi mi ama lo fa senza condizioni.

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