Che fascia tessuta scegliere all’inizio di un percorso di babywearing? Ci sono materiali da prediligere e caratteristiche a cui fare attenzione, per poter iniziare bene. Una selezione di marchi e modelli perfetti come prima fascia.

Hai deciso di iniziare a portare il tuo bimbo neonato usando una fascia tessuta (rigida). Ottimo, non resta che acquistare la tua prima fascia. Sarà una cosa facile, immagini. E invece…

Invece scopri che esistono tremila marche diverse, seimila colori in gradazioni e fantasie, molteplici tipi di tessuto, cotone, misto lino, misto canapa, misto lana, triblend, repreve. E poi la grammatura: 190 grammi, 250 grammi, 370 grammi… “Che faccio, Signo’? Lascio?”

Scegliere la prima fascia, in effetti, può non essere così immediato. Innanzitutto, va scelta la taglia che fa per voi, per la vostra fisicità e per le legature che intendete utilizzare. E poi è necessario selezionare la fascia giusta all’interno di un panorama decisamente piuttosto ampio.

Cosa considerare prima di scegliere

Non tutte le fasce in tessuto risultano “semplici” per chi è alle prime armi. Alcune fasce, specialmente da nuove, sono troppo rigide e “cartonate” e devono essere ammorbidite per poter seguire bene le legature (domare, si dice in gergo). Altre sono scivolose. Altre ancora sono troppo spesse o troppo alte per potersi adattare ad un neonato. Acquistare una prima fascia difficile da utilizzare, attirati dall’estetica o dal prezzo, potrebbe essere controproducente.

Trovarsi proprietari di una prima fascia scintillante e meravigliosa, ma incontrare difficoltà nell’utilizzarla può essere senza dubbio frustrante. Scegliere una fascia a basso costo, senza considerarne le caratteristiche, per capire se “ci si trova” prima di acquistare qualcosa di qualità superiore, può falsare le impressioni. Si rischia di arrivare alla conclusione che “il portare non fa per noi“, quando magari è solo la fascia che si ha in mano a non essere adatta.

Pensate che innanzitutto avrete bisogno di una prima fascia che vi consenta di acquisire dimestichezza con le legature. Che vi aiuti quindi a portare con soddisfazione e agio il vostro pargolo, limitando al minino le complicazioni. L’arrivo di un neonato é già di per sé un’esperienza totalizzante. Perciò, parola d’ordine: semplificazione. Scegliete una fascia “facile” per iniziare il vostro percorso di babywearing in modo che l’approccio sia meno complicato possibile. Se inizierete a portare con soddisfazione avrete poi tempo e modo per sperimentare fasce differenti, meno easy. Oppure, perchè no, potrete anche decidere di restare fedele alla vostra prima fascia!

Come scegliere la prima fascia

Il mondo del babywearing ha visto, nel tempo, moltiplicarsi i prodotti presenti sul mercato. Negli anni, sono nate diverse aziende che trattano di supporti e altre aziende hanno inserito, nel loro catalogo, fasce e marsupi. Impossibile conoscere in modo approfondito tutte le fasce esistenti in commercio, ma ci sono delle caratteristiche comuni alle fasce che possono essere utilizzate con bimbi piccoli e da mani inesperte.

Il blend

Tra gli innumerevoli materiali con cui può essere confezionata una fascia, il cotone rimane sempre il protagonista assoluto. Di facile approccio, resistente, abbastanza morbido e “easy-care”: perfetto per una prima fascia. Una buona fascia in 100% cotone è perfetta per i piccolissimi, ma performante anche con bimbi più grandicelli, in modo che la fascia possa accompagnarvi a lungo nel vostro percorso

Altri materiali da valutare sono il bamboo e la seta, mentre la canapa e il lino possono risultare un po’ ostici all’inizio del percorso.

La grammatura

La grammatura identifica la massa (peso) in grammi di un metro quadrato di stoffa; un tessuto grammatura alta, quindi, è più spesso e pesante di un tessuto con una grammatura bassa. In linea generale, più è alta la grammatura, più una fascia è sostenitiva e performante quando si portano bimbi pesanti. Anche se questa regola non è sempre così lineare e prevede svariate eccezioni, possiamo però dire che con un neonato è meglio evitare grammature troppo elevate. Una fascia sottile, inoltre, è anche più facile da gestire se vi state approcciando al portare per la prima volta.

Indicativamente, restare al di sotto dei 250 g/m2 evita l’effetto coperta; se volete un supporto che vi duri nel tempo, potrete ragionare su una grammatura tra i 220 e i 240 g/m2. Questo range permette di portare efficacemente i più piccoli, ma resta ragionevolmente sostenitiva anche con i più grandicelli.

Meglio il nuovo o l’usato

L’usato, nel babywearing, può essere un’ottima scelta, anche se non per il risparmio, che è marginale nel mondo del babywearing un aspetto marginale. Le fasce usate spesso costano solo leggermente meno delle fasce nuove e questo potrebbe far venire la voglia di orientarsi direttamente sul nuovo.

Tuttavia, va considerato che le fasce si ammorbidiscono con l’uso e quindi acquistare una fascia usata può voler dire avere tra le mani un tessuto più morbido e più facile da legare rispetto allo stesso prodotto da nuovo. Se vi orientate su una prima fascia usata, inoltre, potete anche valutare materiali come la canapa e il lino, soprattutto se il precedente proprietario ne ha fatto un uso intensivo.

Inoltre, non dimentichiamoci la questione ecologica, del riciclo e del riuso.

La nostra selezione

Tra le molte fasce che abbiamo posseduto, testato e visto transitare abbiamo stilato una piccola selezione di prodotti che, a nostro avviso, sono perfette per neonati e mani non ancora esperte. Ovviamente, non abbiamo la pretesa di elencare tutti i prodotti esistenti con caratteristiche idonee ad essere una buona prima fascia, in commercio ci sono innumerevoli altri prodotti che potrebbero rientrare a pieno titolo in questa lista. Siamo però sicure che questa nostra selezione possa essere di grande aiuto nello scegliere la prima fascia tessuta, per avvicinarsi in modo efficace e soddisfacente il babywearing.

Didymos

Molte fasce Didymos sono ottime come primo approccio al mondo del portare. Le classiche fasce a righe in 100% cotone (spesso chiamate Standard) hanno anche un ottimo rapporto qualità/prezzo: con un costo di molto inferiore ai centro euro è possibile acquistare una fascia di ottima fattura, abbastanza facile da gestire e che permette di portare dalla nascita e per un lungo periodo.

Se si ha la possibilità di investire un po’ di più, allora si possono valutare le fasce modello Prima (ex Indio). Ce ne sono in molte varianti: una in cotone, con grammatura inferiore ai 250 è ottima come prima fascia. Si può spaziare dalla Aurora una gradazione di rosa e azzurri in sfumatura, passando dalla Sole Occidente un mix di viola e blu, per arrivare alla Rubin Mandarin, per gli amanti dei rossi aranciati.

Ma le mie preferite, tecnicamente parlando, sono le fasce del modello Ada. Ce ne sono di diversi tipi, le Ada in cotone a bassa grammatura (190 g/m2) sono sottili e morbide, perfette per i neonati. Se temete che siano poco longeve, per via della bassa grammatura, non temete, qui siamo in presenza di una gradita eccezione, il tipo di tessitura dona a queste fasce una ottima performance anche con bimbi più grandicelli. Una delle più belle gradazioni di Ada è la colorazione Malachite.

Girasol

Girasol è un’azienda tedesca che commercializza fasce tessute a mano in Guatemala, in un bel progetto fair trade.

Tutte le fasce a marchio Girasol sono realizzate interamente in cotone, ma differiscono per tipo di tessitura

Per un neonato sono perfetti i modelli realizzati con tessitura cross twill, diamond, herringbone e honeycomb. Meglio evitare i modelli double weft, che sono invece più spessi e meno maneggevoli come primo approccio al portare.

Lenny Lamb

Lenny Lamb è un’azienda polacca che produce supporti portabebè di vario tipo; tra questi, troviamo anche un variegato campionario di fasce tessute.

Tra queste, quelle in 100% cotone e con grammatura inferiore ai 240 g/m2 sono una buona opzione come prima fascia.

Il prezzo varia in base alla fantasia, ma alcune, ad esempio quelle della linea basic, hanno un costo moderato a fronte di una buona qualità.

Storchenwiege

Storchenwiege è un marchio tedesco che produce, tra le altre cose, fasce in cotone di grammatura media (sui 220 g/m2) che hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo. Si tratta di fasce “basiche”, di facile utilizzo anche per non esperti e con caratteristiche che le rendono idonee come prima fascia.

Un aiuto per la scelta

La scelta della prima fascia è sicuramente importante, a volte determinante per l’avvio di un percorso portato lungo e soddisfacente.

Per questa scelta, potete anche decidere di farvi supportare da professionisti del babywearing oppure affidarvi ad una fascioteca competente e ben fornita. Potrete così ricevere maggiori informazioni tecniche relative ai diversi prodotti e anche consigli mirati per iniziare al meglio il vostro percorso.

Nel caso vogliate farvi accompagnare in questo viaggio, scriveteci a fascioteca@rollingmamas.com per conoscere tutti i servizi che offriamo, online ed in presenza.


2 Comments

  1. Sara says:

    Il modello Ada fino a quanti mesi si può usare? Grazie

    1. Ciao Sara,
      Ada è una fascia da tutto il percorso, quindi potrai usarla con soddisfazione sia in legature davanti che sul fianco sino ad arrivare alla schiena. L’importante è sempre affinare la tecnica di legatura, magari con un buon accompagnamento. Se hai necessità in questo senso non esitare a contattarci su corsi@rollingmamas.com

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