Se siete indecisi circa l’uso dei pannolini lavabili, se siete dubbiosi circa un reale beneficio in termini economici, se pensate che tutto sommato gli usa&getta non sono poi così male, questa guida pratica fa al caso vostro.

Avete mai provato a cambiare i pannolini lavabili a casa di amici o conoscenti?

Attore X : “dammi qui il pannolino che lo butto via io!
Io:  “ehm, no grazie lo porto a casa” .
X ribatte:  “ma no figurati non fare complimenti lo getto qui…dai pure a me!”.
A quel punto non posso più fingere, devo confessare: “no grazie davvero, è perchè lo LAVO!”.

Alla parola LAVO gli scenari che si prospettano sono numerosi ma tipicamente riconducibili ai seguenti:

  1.  sguardo pietoso di X, silenzio imbarazzante, cambio repentino di argomento che non includerà mai più l’argomento pannolino del pupo.
  2. risata di gusto, coinvolgimento di tutti i presenti e derisione collettiva del “pannolinolavabile”.
  3. sguardo incuriosito di chi ne ha solo sentito parlare ma vorrebbe saperne di più; iniziano le domande!

E’ inutile ammettere che lo scenario da me prediletto è il terzo. escludendo un mondo parallelo di mamme utilizzatrici di pannolini lavabili conosciuto in rete, condivido con pochissime amiche l’uso dei pannolini lavabili. La voglia di spiegare e divulgare i vantaggi dei pannolini lavabili è tanta.

Partiamo con le domande tipo.

Pannolini lavabili: domande e risposte

I pannolini lavabili sono davvero Ecologici? Ma poi non devi lavare tutto a 90° con litri di candeggina?

I pannolini lavabili (PL) hanno un impatto ambientale molto più basso rispetto ai classici pannolini usa e getta (u&g) sia in termini di produzione che di smaltimento.

Ci tengo solo a sottolineare che alcuni produttori di u&g dichiarano che l’impatto ambientale provocato dall’uso di PL o u&g sia simile se non identico, rifacendosi ad uno studio inglese di qualche anno fa (2005).

Secondo tale studio l’uso di u&g per 30 mesi porterebbe all’emissione di 550 kg di CO2, mentre con PL l’emissione sarebbe di 570 kg. Lo stesso studio sottolinea tuttavia che il consumo con PL potrebbe essere ridotto del 40% se i pannolini venissero usati in condizioni ottimali (lavaggio ad alta efficienza energetica, asciugatura al sole, riutilizzo dei pannolini per un secondo figlio). Una ricerca australiana del 2009 (che stranamente i produttori di u&g dimenticano sempre di citare) ha invece concluso che l’impatto dei PL sia inferiore a quello degli u&g per tutti i parametri considerati, vale a dire: consumo di acqua ed elettricità, produzione di rifiuti solidi e superficie richiesta per la coltivazione delle materie prime.

Devo infatti rivelarvi  un segreto sul lavaggio dei PL in lavatrice: si lavano normalmente a 40°C (un lavaggio al mese a 60°C  se necessario), con pochissimo detersivo e senza alcun tipo di smacchiatore o candeggina (giammai!). L’unico additivo concesso è l’ecologico  percarbonato di sodio (approfondiremo nei prossimi articoli il lavaggio corretto dei PL e i mille segreti del percarbonato di sodio).

Ma è vero che si risparmia? Spenderai il triplo di acqua e luce e detersivi!

I PL mi hanno fatto risparmiare un bel gruzzolo, chiedo a voi mamme di  immaginare di entrare al supermercato e depennare i pannolini dalla vostra lista della spesa. Il mio parco pannoli è costituito da 28 PL e mi è costato circa 300 euro (e ho abbondato lo ammetto, me ne sarebbero bastati meno); a questa voce di spesa vanno aggiunti i costi di acqua, elettricità (circa 45 euro/anno http://pannolmumu.blogspot.it/2013/12/pannolini-lavabili-lavaggio-quanto-mi.html ), detersivi (io ho usato una confezione da 2,5 kg di detersivo in polvere in due anni, quando ho detto poco detersivo non scherzavo), percarbonato di sodio (1kg/anno circa), veli raccoglifeci (io ne ho usate 3 confezioni in tutto, si possono rilavare e riutilizzare).

Facciamo un calcolo su di un periodo di 2 anni

– Acquisto pannolini lavabili 300€

– Elettricità+acqua 45€ x 2 anni = 90€

– Detersivo 4€

– Percarbonato di sodio 1 kg x 2 anni = 12€

– Veli raccoglifeci 3 x 6€ = 18€

TOTALE 420 €

 Questo totale è di sicuro inferiore a quella che sborserà Giorgia (impenitente utilizzatrice di usa e getta) dalla nascita allo spannolinamento di Ale. Moltiplicando poi per i prossimi figli.

A questo proposito, qui trovate una valutazione più dettagliata dei costi per PL e u&g.

Giorgia, probabilmente mossa dai sensi di colpa (ecologici ed economici), sostiene che i dati proposti dal sito non siano del tutto corrispondenti alla sua esperienza e ha costruito una nuova tabella sui costi sostenuti per gli u&g. (variando il numero di cambi al giorno ed il costo dei pannolini multipacco).

etàcambi
al giorno
pannolini
nel periodo
economici
(0,17 euro)
multipacco
(0,22 euro)
top di gamma
(0,28 euro)
0-671278217281358
6-1261095186241307
12-1861095186241307
18-245913155201256
24-304730124161204
Totale 511186811251432

Al costo dei pannolini, si aggiunge la spesa per le varie creme protettive (prezzo tra i 3€ e i 18€).

L’uso dei pannolini lavabili, per la loro caratteristica di maggiore traspirabilità rispetto agli usa e getta, in condizioni normali non richiede l’uso di creme.

Possiamo dire che, nonostante gli aggiustamenti, i suoi sensi di colpa hanno ben ragione di esistere (sig!)

Il risparmio dei PL si moltiplica se gli stessi saranno indossati da fratelli/sorelle/cugini/amici ammortizzando quindi la spesa relativa all’acquisto.

L’acquisto dei PL deve essere effettuato in maniera oculata e bisogna prima informarsi su tipologie e materiali per non fare acquisti precipitosi. Da una parte, alcuni modelli sono davvero bellissimi e il rischio dello shopping compulsivo da pannolino lavabile è altissimo; dall’altra i modelli di pannolini lavabili sono vari e numerosi e non tutti si adattano ad ogni bimbo e ad ogni età.

Per testare  i vari PL è possibile rivolgersi ad una “pannolinoteca” oppure cercare dell’usato in rete, allo scopo vi segnalo il gruppo Facebook  “Pannolini Lavabili: compro/vendo/cerco/scambio&supporto A.P.A.”https://www.facebook.com/groups/Pannolinilavabili/ dove è possibile trovare mamme che scambiano i loro PL e le loro esperienze. Per chi avesse dubbi sull’idea di utilizzare PL usati faccio un breve riassunto:

  • un ciclo  in lavatrice a 60° rende sicuro un pannolino dal punto di vista dell’igiene. (Lo studio della London School of Hygiene and Tropical Medicine indica temperature tra 40 e 60 gradi per fare ‘piazza pulita’ dei germi pericolosi.) Per essere ancora più sicuri possiamo aggiungere al lavaggio percarbonato di sodio oppure stirare almeno una volta gli inserti ma non sarebbe realmente necessario!
  • un pannolino lavabile nuovo ha bisogno di almeno una decina di lavaggi per raggiungere una buona assorbenza; un pannolino lavabile usato ha già subito questa “tempra” ed è subito pronto all’uso.

Mia zia dice che i pannolini lavabili sono ingombranti e che il povero bambino avrà difficoltà nell’imparare a gattonare/camminare!

Che i PL siano più ingombranti rispetto agli u&g è sacrosanto, forse mio figlio non se ne è reso conto gattonava a 8 mesi e ad 11 camminava.

Giorgia mi ha fatto giustamente notare che non si possono trarre grandi conclusioni portando l’esperienza di un bimbo solo. Abbiamo quindi interpellato i genitori di due gruppi facebook molto attivi PannoliniLavabili  e Easymami ); la domanda era “che pannolini utilizzate e a che età i vostri figli hanno gattonato/camminato?

Abbiamo ottenuto dati relativi a 70 bimbi, di cui 37 utilizzatori di u&g e 33 utilizzatori di PL. Di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle informazioni che abbiamo potuto raccogliere dal mini sondaggio.

 usa e getta (n=37)

 mediamedianaminmax
gattonamento8,79612
camminamento12,4129,517

Non hanno gattonato in 10, pari al 27% del campione

Lavabili (n=33)

 mediamedianaminmax
gattonamento7,27511
cammina11,511,5915

Non hanno gattonato in 2, pari al 6% del campione

Sorprendentemente, i bambini utilizzatori di PL sembrano gattonare qualche settimana prima rispetto agli utilizzatori di u&g; il tipo di pannolino, invece, non semba influenzare l’età di “camminamento”. Non vogliamo certo affermare che siano i pannolini lavabili ad aiutare i bambini a gattonare; però la nostra esperienza ci indica che i pannolini lavabili impediscono i movimenti… solo se utilizzati per legare i bimbi ad una sedia.

Di cosa sono fatti i pannolini lavabili? 

I pannolini lavabili sono composti da diversi strati con funzione diversa: impermeabile, assorbente, drenante. La composizione di un pannolino lavabile è concettualmente simile a quella di un pannolino usa e getta; d’altra parte gli usa e getta sono stati pensati sulla falsariga dei lavabili dei nostri antenati. Nei pannolini lavabili, la composizione in strati è più riconoscibile e permette di ottenere diversi modelli che meglio rispondono ai bisogno di ogni utilizzatore. In questo articolo trovate tutte le informazioni a riguardo: composizione-pannolini-lavabili.

Esistono diversi modelli e tipologie?

Certo che sì! Esistono diversi tipi di pannolino lavabile, per far fronte a necessità diverse di bimbo e famiglia. In questo articolo, vi raccontiamo dei vari modelli: modelli-pannolini-lavabili

Come si lavano i pannolini lavabili?

Può sembrare un’impresa ardua, ma credetemi è più facile di quanto non pensiate. Ecco a voi tutte le informazioni necessarie: lavaggio

E d’estate come si fa?

Rispetto agli usa e getta, i pannolini lavabili sono più traspiranti e tengono meno caldo, facendo anche sudare meno il pargoletto sederino. Questo è fondamentale per tenere a bada le irritazioni dei bimbi con pelle delicatissima. Ci sono modelli che più di altri sono consigliabili in caso di afa; ecco a voi un articolo ad hoc: pannolini-lavabili-estate.

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