Dopo aver atteso e accolto Babbo Natale, in casa nostra è ricominciata l’attesa per la calza della Befana che, si sa, porta dolci e magari anche un pò di carbone…
I miei bimbi attendono le tanto agognate caramelle perché, lo ammetto, io sono una mamma che non le tollera molto, anzi quasi per nulla, ed è comprensibile che i miei pargoli aspettino l’amata vecchina per riempirsi di zucchero.
Ma sanno bene che la Befana porterà loro anche dei libri come vuole la nostra tradizione casalinga.
La Befana li ha già scelti e me li ha detti in gran segreto.
Per Leonardo di otto anni e mezzo porterà “L’occhio del lupo” di Daniel Pennac, edito da Salani.
Una storia che potrà leggere da solo ma che sicuramente leggeremo invece insieme prima di andare a letto. Parla di un lupo, che ha vissuto la vita braccato, fuggitivo nella gelida Alaska e di un ragazzo che viene dall’Africa e che ha conosciuto diverse situazioni. I due si incontrano davanti alla gabbia di uno zoo e nel silenzio riescono a raggiungere la rasserenante pace dell’amicizia e della confidenza.
Visto che Babbo Natale ha portato un bel planisfero, la Befana, per non essere da meno. Ha pensato bene di portare a Leonardo “Il Libro delle terre immaginate” di Guillaume Duprat, edito da L’Ippocampo.
Un libro secondo me meraviglioso che riprende come nel corso della storia l’uomo ha immaginato la Terra, a partire dai miti e leggende dei vari popoli, passando per gli scienziati che si sono susseguiti nei secoli e fino ad arrivare a come sappiamo essere la Terra oggi. Un libro che può essere una fonte di innumerevoli domande per il mio “grandone”.
Per Carlo di tre anni e mezzo e Zoe di due anni, la Befana porterà tre libri che sicuramente piaceranno ad entrambi.
Il nuovo albo illustrato edito da Camelozampa “Zagazoo” di Quentin Blake.
Un albo divertente e tenero che ripercorre in modo ironico cosa avviene quando arriva un bambino. Le varie fasi della crescita fino ad arrivare alla maturità e quindi alla vecchiaia dei genitori. Io vi ho rivisto tutte le fasi dei miei bambini finora…la prossima che incontrerò temo sarà la strana creatura pelosa…
Nella calza ci sarà anche “Nel paese delle pulcette” di Beatrice Alemagna, edito da Phaidon.
Un libretto semplice e molto carino a partire dalla grafica. Pararla della diversità e di come non si possa scegliere come si nasce, la bellezza sta appunto nell’essere tutti diversi. Le pulci di un materasso lo scopriranno incontrandosi per la prima volta.
Arriverà infine “S.O.S ANIMALI” di Margherita Edizioni.
Un libro con pagine in acetato e senza parole per parlare degli animali in gabbia, di quelli usati nei circhi, della caccia e dell’abbandono. Girando le pagine in acetato gli animali possono essere salvati. Un libro semplice e molto colorato per parlare di temi difficili,ma che a noi stanno molto a cuore. Il rispetto per gli animali in ogni loro forma è quello che cerco di trasmettere ai miei bambini.
E voi? Avete già parlato con la Befana? Buona dolce calza a tutti!
