Avete mai pensato a quanti cosmetici utilizzate ogni giorno?

Da un sondaggio condotto nel 2011 da Environmental Working Group, organizzazione no-profit statunitense che si occupa di salute ed ambiente, è emerso che gli interpellati utilizzano quotidianamente una media di 9 cosmetici. Il 25% delle donne intervistate arriva ad utilizzare 15 o più cosmetici al giorno.

Sorprendente? Beh, non tanto se ragioniamo sulla definizione di cosmetico data dal Regolamento Europeo 1223/2009, che disciplina tutti gli aspetti dei cosmetici prodotti o commercializzati in Unione Europea.

I prodotti cosmetici sono sostanze  o miscele di sostanze destinate ad essere applicate sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero, unghie, ecc.), oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo esclusivamente o prevalentemente di pulirli, profumarli, modificarne l’aspetto, proteggerli, mantenerli in buono stato o correggere gli odori corporei.

Tra i prodotti cosmetici, quindi, possiamo annoverare… tutto!

Una lista (non completa) dei cosmetici disponibili in commercio comprende:

  • Creme, emulsioni, lozioni, gel e oli per la pelle;
  • Maschere di bellezza;
  • Fondotinta (liquidi, paste, ciprie);
  • Cipria per il trucco, talco per il dopobagno e per l’igiene corporale
  • Saponi da toletta, saponi deodoranti, ecc.;
  • Profumi, acque da toletta ed acqua di Colonia;
  • Preparazioni per bagni e docce (sali, schiume, oli, gel, ecc.);
  • Prodotti per la depilazione;
  • Deodoranti ed antisudoriferi;
  • Prodotti per il trattamento dei capelli
  • Prodotti per la rasatura (saponi, schiume, lozioni, ecc.);
  • Prodotti per il trucco e lo strucco del viso e degli occhi;
  • Prodotti destinati ad essere applicati sulle labbra;
  • Prodotti per l’igiene dei denti e della bocca;
  • Prodotti per l’igiene delle unghie e smalti;
  • Prodotti per l’igiene intima esterna;
  • Prodotti solari;
  • Prodotti abbronzanti senza sole;
  • Prodotti per schiarire le pelle;
  • Prodotti antirughe.

I cosmetici hanno sempre azione topica (locale) e non prevedono MAI ingestione, inalazione, iniezione o impianto. I prodotti cosmetici, inoltre, NON hanno finalità terapeutica e non possono, quindi, vantarne. Qualsiasi prodotto vanti azioni sistemiche e terapeutiche non è un cosmetico oppure è l’oggetto di pubblicità ingannevole!

Facciamo qualche esempio?

I prodotti “anto-seborroici” non vanno ad agire sulla produzione di sebo, ma soltanto sull’aspetto della pelle, mascherando o attenuando temporaneamente l’untuosità. Un altro caso piuttosto frequente è di quei prodotti che promettono un aumento della velocità di crescita dei capelli; ovviamente, la velocità di crescita non può dipendere da un cosmetico che agisce solo a livello locale. Similmente a questi, troviamo i prodotti “allunga-ciglia”; dovrebbe essere sempre specificato che l’effetto è dovuto ad una causa meccanica o estetica e non ad un meccanismo biologico.

E vogliamo parlare di vecchia pubblicità di una crema per il viso nella quale veniva millantata un’azione diretta sul DNA delle cellule dell’epidermide? Punto primo, le cellule dell’epidermide non hanno nucleo e quindi non hanno nemmeno il DNA; punto secondo, se un cosmetico potesse agire liberamente sul DNA potrebbe essere un vero e proprio disastro biologico. Vi dico che in laboratorio, tutte quelle sostanze che sono in grado di modificare il DNA sono trattate con guanti e altri sistemi di protezione individuale. Altro che creme per il viso! La mia anima di biologa ancora rabbrividisce…

Ora che abbiamo capito cosa un cosmetico non può fare, possiamo passare a capire quali azioni possa svolgere.

Funzioni dei cosmetici

  • Igienica: è tipica dei cosmetici che hanno lo scopo di eliminare dalla pelle sebo, polvere, sudore etc, rispettando sempre le caratteristiche fisiologiche del tessuto e mantenendo intatto il pH. Tra i prodotti a prevalente azione igienica troviamo, ad esempio, il bagnoschiuma e lo shampoo.
  • Eutrofica: è tipica dei cosmetici che vanno a mantenere il tessuto in un buono stato (senza però curare niente). Esempi di cosmetici a prevalente azione eutrofica troviamo le creme per il viso e quelle per il corpo.
  • Estetica: è tipica dei cosmetici di abbellimento; ha valenza puramente ornamentale ed è sicuramente secondaria, come importanza, sia alla funzione igienica che alla funzione eutrofica, dalle quali dipende. Una pelle, per poter essere abbellita, deve prima essere ben pulita e ben nutrita/idratata. Tra i cosmetici a prevalente azione estetica, troviamo il make up (rossetti, phard, ombretti), ma anche i profumi, ad esempio.

Ora che abbiamo capito cosa sono i cosmetici, possiamo addentrarci anche in che cosa la normativa vigente dice dei cosmetici. Ma per questo, vi rimando alla prossima puntata.

 

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Giorgia

Sono Giorgia, adoro i miei cani, il buon cibo, il mare, il sapere, Netflix, i viaggi itineranti e scrivere. Sono un vulcano di idee e progetti, ho sempre qualcosa di nuovo da conoscere e studiare, amo studiare quasi quanto amo gli stuzzichini dell'aperitivo. Ho qualche problema con l'agenda, ma non manco mai un appuntamento. Chi mi ama lo fa senza condizioni.

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